jack london
Leggiamo questa frase di Jack London tratta dalla sua opera "Il vagabondo delle stelle", in cui approfondisce il rapporto tra uomini e ricordi.
Leggiamo assieme l'energica frase di Jack London tratta da "Il richiamo della foresta", che ricorda a tutti noi quanto può essere pertinace la vita.
La citazione di Jack London tratta dal romanzo "Il richiamo della foresta" ("The Call of the Wild") incarna l'essenza del conflitto centrale che attraversa il romanzo: il contrasto tra la civiltà e la natura selvaggia, tra l'ordine imposto dall'uomo e le leggi spietate della natura. E oggi che è la giornata mondiale del cane è giusto rileggerla, come sarebbe bello leggere o rileggere il romanzo di London.
Al via le iscrizioni per il nuovo corso 2024/2025 della Scuola di letteratura e fotografia Jack London. Scopri tutte le novità e come partecipare
In occasione dell'anniversario della scomparsa di Jack London, avvenuta il 22 novembre 1916, vi proponiamo i suoi aforismi più belli
Buon compleanno a Jack London, meraviglioso autore che parla ancora al nostro cuore con "Martin Eden", un classico intramontabile.
"Non riesco a classificarti, non riesco ad afferrarti", la romantica lettera d'amore che Jack London dedicò alla sua Anna
“Martin Eden”, libera trasposizione del romanzo di Jack London. Il film, diretto da Pietro Marcello.
Lo ammetto, è ormai da decenni che trovo la lettura di romanzi una gran rottura di balle. Il feticismo librofilo ci dice che i libri insegnano e rendono più intelligenti, e bisogna leggere libri. Un tale Umberto Eco ci dice che acculturarsi è leggere dieci libri, o anche leggere per dieci volte lo stesso libro, e che il problema è rappresentato da coloro che non leggono. Gli chiederei, e se quel libro letto dieci volte fosse nientemeno che il Mein Kampf di Adolfino Hitler? E se quei dieci libri letti non fossero altro che dieci libretti Harmony con quelle vistose Read more...
Se nasci nella classe operaia, ti rendi presto conto che non conviene essere ambizioso e appassionato. Eppure Jack London lo era eccome