Oggi vogliamo ricordare Jacqueline Kennedy Onassis, nata a Southampton il 28 luglio del 1929 e morta a New York il 19 maggio del 1994. Sposò in prime nozze John Fitzgerald Kennedy, futuro Presidente degli Stati Uniti e in seconde nozze, dopo la morte del marito, il magnate greco Aristotele Onassis. Nonostante ciò che appariva al di fuori, la sua vita non fu tutta rose e fiori. In questo articolo vogliamo raccontarvi gli amori e i dolori di questa donna passata alla storia.
L’amore per John Fitzgerald Kennedy
Il primo incontro fra Jacqueline e John avvenne casualmente nel 1948 sul treno Washington D.C.-New York e lei, tanto che lei annotò sul suo diario di questa sua nuova conoscenza. Il secondo incontro, quello che scrisse poi il destino di entrambi fu invece programmato dal giornalista premio Pulitzer Charles Barlett e da sua moglie Martha che li invitano entrambi a casa loro. La scintilla scatta subito, lei è attratta dalla bellezza e di John e dal suo sempre maggior successo in politica, lui ammira la compostezza e l’eleganza di Jackie. I due si sposeranno il 12 settembre del 1953. Jacqueline Kennedy sosterrà sempre il marito durante la campagna elettorale del 1960 che vedrà poi Kennedy eletto Presidente degli Stati Uniti.
Il dolore di Jacqueline Kennedy
Oltre ai numerosi tradimenti del marito, Jacqueline Kennedy si porta dentro il dolore di non riuscire ad avere figli. Qualcosa che la atterrisce psicologicamente e per la quale si sente umiliata. Ma nel 1956 finalmente la gravidanza le ridona il sorriso. La sorte però vorrà che la piccola Arabella nasca morta. Una tragedia per la First Lady che partorisce e seppellisce la figlia da sola, con John lontano a causa del lavoro. A ridarle la felicità, però, arriverà una seconda gravidanza da cui nascerà nel 1957, sana e forte, la piccola Caroline. Nel 1960 nascerà invece il maschio tanto desiderato dal Presidente, John Junior. La sua vita, tuttavia, sarà costellata da perdite, prima il marito e poi l’amato cognato Bob Kennedy.
I Tradimenti
John inizia a tradire la moglie sempre più regolarmente. Jackie sa che suo marito accede spesso all’Hotel Mayflower di Washington per recarsi nella suite situata all’ottavo piano dove una ragazza, ogni volta diversa lo aspetta. Lui sa che lei sa. Jacqueline Kennedy tace, per amore e compostezza e continua ad apparire sempre perfetta al suo fianco. Sono svariate le amanti del Presidente, uno di questi rapporti era iniziato già poco prima delle nozze e mai interrotto. Poi arriverà Marylin. È la sera del 19 maggio 1962 quando, al Madison Square Garden davanti a 15.000 persone per festeggiare il quarantacinquesimo compleanno del Presidente, Marylin Monroe appare all’improvviso a intonare “Happy Birthday, Mr President”. Jackie però incassa silenziosa anche questa volta.

John Fitzgerald Kennedy, 5 libri da leggere sul presidente
Oggi ricorre l’anniversario del presidente Kennedy, uno degli uomini più importanti della nostra storia. Ecco 5 libri per ricordarlo.
La vendetta di Jackie
L’estate del 1962, dopo la misteriosa morte di Marylin Monroe e lo scandalo della relazione tra lei e il Presidente Kennedy, Jacqueline decide di prendersi una lunga vacanza da sola e, con la sorella vola in Italia dove ebbe un’infuocata relazione con Gianni Agnelli. Le foto dei due insieme a Capri fanno il giro del mondo. L’anno successivo però, la tragica morte di John metterà fine a tutto. Durante la parata del 22 novembre 1963 a Dallas, Kennedy verrà ferito mortalmente alla testa da colpi di fucile. Durante la corsa in ospedale, Jackie lo terrà stretto fra le braccia sussurrandogli tutto il suo amore.
L’amore per Bob e il matrimonio con Onassis
Dopo la morte di John Fitzgerald Kennedy, Jackie e Bob iniziano una storia clandestina, scoprendo, forse, il vero grande amore. Poco dopo però la tragedia si ripete e anche Bob Kennedy viene ucciso a colpi d’arma da fuoco. Nessuno giudicò mai quella relazione colpevole ma comprensiva. Ciò che indignò l’America fu, invece, il matrimonio, nell’ottobre dello stesso anno, con il magnate greco Aristotele Onassis. I due avevano firmato un preciso contratto prematrimoniale che garantiva alla vedova tre miliardi di dollari l’anno per le piccole spese e una liquidazione di 25 miliardi in caso di decesso di Aristotele o di divorzio. Il matrimonio finirà presto e Jacqueline tornerà a New York.

Maria Callas e Aristotele Onassis, storia di un amore travolgente e doloroso
Una storia d’amore paragonabile ad una tragedia greca, proprio come l’origine ellenica di entrambi, quella tra Maria Callas e Aristotele Onassis.
Una fine solitaria
Jaqueline Kennedy Onassis ebbe numerosi amanti per il resto della sua vita, più o meno noti, ma non trovò mai più l’amore. Morirà per un tumore il 19 maggio del 1994.