Sei qui: Home » Storie » Le Idi di Marzo, perché si celebrano il 15 marzo e il legame con Giulio Cesare

Le Idi di Marzo, perché si celebrano il 15 marzo e il legame con Giulio Cesare

Il 15 marzo si ricorda l’anniversario della morte di Giulio Cesare avvenuta per mano di un gruppo di senatori congiurati

Il 15 Marzo resta una data fondamentale in ambito storico. In questa data nell’ anno 44 a.C. Caio Giulio Cesare fu assassinato in senato da una congiura di senatori che volevano mettere fine all’inarrestabile ascesa al potere assoluto del generale romano.

Cosa sono le Idi di Marzo

Le Idi di marzo nell’antichità non rappresentavano una particolare celebrazione o festività, ma semplicemente erano la data che segnava all’incirca la metà del mese. A gennaio, febbraio, aprile, giugno, agosto, settembre, novembre e dicembre, le Idi cadevano il tredicesimo giorno del mese. Nei mesi di marzo, maggio, luglio e ottobre, invece, le Idi erano il quindicesimo giorno. Nell’anno 44 a.C. però questa data entrò nella storia. Giulio Cesare nello stesso anno assunse la carica di dittatore e designò anche come suo successore Ottaviano, dopo aver ottenuto la vittoria definitiva sul suo rivale Pompeo. A questo punto la stabilità della vecchia Repubblica Romana era definitivamente a rischio. Un gruppo di senatori, sostenitori di Pompeo, organizzò una congiura per uccidere il generale. Lo storico Svetonio riporta la vicenda nel suo “Le vite dei cesari” raccontando come avvenne l’assassinio: Giulio Cesare fu ucciso da 23 coltellate.

Riapre il Mausoleo di Augusto, il più grande sepolcro circolare dell’antichità

Riapre il Mausoleo di Augusto, il più grande sepolcro circolare dell’antichità

Chiuso nel 2007 per l’inizio di nuovi scavi e del restauro, il sepolcro riapre oggi in tutto il suo splendore

 

Due libri per approfondire la vicenda

Questa parte della nostra storia è stata ripresa tante volte sia nel mondo letterario che cinematografico. Di seguito vi proponiamo due libri per apprezzare e capire meglio gli avvenimenti.

  1. Idi di Marzo – Valerio Massimo Manfredi

Cesare è come paralizzato, incapace di reggere sulle spalle il peso di un potere immenso e cerca rifugio nella preparazione dell’ennesima campagna bellica, quella contro i Parti. Ma la logica politica della congiura definitiva incalza implacabile e neppure il sacrificio eroico di Publio Sestio, il più fedele legionario di Cesare, compagno di mille battaglie, che si lancia lungo le strade che portano a Roma in una spasmodica corsa contro il tempo per tentare di salvargli la vita, né la cura devota e amorevole della moglie Calpurnia, le attenzioni dell’amante Servilia e del medico Antistio riusciranno a disinnescarla. I presagi si compiranno, le Idi di marzo deflagreranno e il mondo non sarà più lo stesso.

  1. Le Idi di Marzo – Colleen McCullough

Il romanzo racconta il culmine della parabola di Giulio Cesare dopo la vittoria a Farsalo contro Pompeo, l’amore per Cleopatra e la nascita del figlio Cesarione, i malumori dei circoli aristocratici che sfociano nella congiura di Bruto e Cassio, fino all’assassinio di Cesare e all’ascesa di Ottaviano, erede designato e futuro imperatore. In un turbinio di intrighi, battaglie e tormentate storie d’amore, Colleen McCullough ci mette davanti agli occhi uomini e donne d’eccezione – Cesare e il suo genio politico, Cleopatra regina innamorata, l’avido e brutale Marco Antonio, il giovane Ottaviano, feroce, vendicativo, destinato a fondare e guidare l’Impero – e racconta un’epoca capitale nella storia dell’umanità.

© Riproduzione Riservata