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Torino e dintorni, itinerario alla scoperta della città del Salone del Libro

Se ti trovi a Torino in occasione del Salone del Libro, approfitta per scoprire alcuni dei luoghi più affascinanti incastonati nei dintorni.

La bella Torino è una delle città più importanti d’Italia. Sede del terzo complesso economico-produttivo del paese, è stata capitale del Ducato Longobardo, del Regno di Sardegna e, infine, del Regno d’Italia fino al 1865. Con i suoi tratti raffinati, le preziose aree verdi, i magnifici palazzi della tradizione sabauda, Torino è un luogo perfetto in cui perdersi nel weekend: le cose da fare sono innumerevoli, e le attrazioni da vedere altrettanto.

Torino è anche un importante centro culturale del Paese. Basti pensare al Museo Egizio, alla Mole Antonelliana o ad eventi del calibro del Salone del Libro. Se vi trovate nel capoluogo piemontese questo fine settimana, magari proprio in occasione del Salone, ecco i luoghi e le attrazioni più iconiche da visitare a Torino e nei suoi dintorni.

A Torino e dintorni

La Reggia di Venaria 

Sono numerosi i viaggiatori che, avendo visitato Torino e Parigi, trovano una grande somiglianza fra le due città. Le atmosfere malinconiche, lo spirito metropolitano, le architetture che si estendono verso l’alto come a voler toccare il cielo, la commistione fra antico e moderno rendono il capoluogo piemontese e la capitale francese davvero simili.

Poco fuori Torino c’è anche un altro magnifico edificio che ne ricorda uno francese. Stiamo parlando della Reggia di Venaria Reale, che a tratti sembra una Versailles in miniatura.

La Reggia, iscritta fra i siti Patrimonio dell’Unesco dal 1997, è nata su commissione dei Savoia intorno al XVII secolo. Si trattava di una residenza di campagna dove i regnanti si riunivano soprattutto in occasione delle battute di caccia.

In stile barocco, la Reggia ospita ancora gli arredi dell’epoca e conserva il fascino e l’eleganza di un’antichità che aleggia ancora fra le sue mura. Un posto molto suggestivo sia negli interni che nello spazio esterno, corredato di un magnifico parco, a maggior ragione se pensiamo che spesso i suoi spazi accolgono interessanti appuntamenti come mostre e concerti. Insomma, un luogo da visitare. Soprattutto se hai voglia di staccare dalla routine e di concederti qualche ora di puro relax fuori dal tempo e dallo spazio ordinari.

La Mole Antonelliana

Non è assolutamente scontato: spesso, il simbolo che per eccellenza viene associato alla città di Torino, viene osservato solo dall’esterno.

E se la Mole Antonelliana, concepita dal genio di Alessandro Antonelli, rivela la sua bellezza già da fuori con i suoi 167 metri di altezza, all’interno riserva ancora più sorprese.

Qui, infatti, si trova uno dei musei più sorprendenti – e divertenti, aggiungeremmo noi – di tutta Torino: il Museo del Cinema è un luogo in cui perdersi per qualche ora, prendendosi sul serio meno del solito, coltivando un po’ di leggerezza grazie a percorsi tematici che rendono questo spazio espositivo unico in Italia. Non puoi lasciartelo scappare!

Le gallerie coperte e i caffè dal sapore parigino

Se invece la tua intenzione è quella di addentrarti nel cuore della città e di vivere a 360 gradi la sua atmosfera romantica e un po’ malinconica, ti suggeriamo di andare alla scoperta dei luoghi che più di tutti conferiscono a Torino un’aria “parigina”: le gallerie coperte e i caffè d’epoca.

Sono tre le gallerie coperte di cui potrai approfittare per passeggiare al riparo da eventi climatici e godendo di fantastici giochi di luce e colori: la Galleria Subalpina, la Galleria Umberto I e la Galleria San Federico. Inoltre, il centro della città è ricco di caffè d’epoca che, nati nel pieno del XIX secolo, conservano intatto il fascino e l’ambiente di un tempo: per una vera incursione nella Torino sabauda.

Sant’Ambrogio di Torino

Se conosci già bene il capoluogo piemontese e il Salone del Libro ti ha fatto venir voglia di scoprire mete legate in qualche modo alla letteratura, abbiamo il suggerimento adatto a te: a mezz’ora di distanza dalla città si trova Sant’Ambrogio di Torino, un luogo stupefacente che ti lascerà senza fiato.

Il borgo, che nasconde un centro storico molto caratteristico e a misura d’uomo, ospita la Sacra di San Michele, un antico complesso architettonico che si erge maestoso sulla cima del monte Pirchiriano, da cui si può godere di un panorama mozzafiato.

Questo è il luogo che sembra aver ispirato il capolavoro di Umberto Eco, “Il nome della rosa”. Imperdibile, insomma!

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