Silvia Romano, la volontaria rapita 18 mesi fa in un villaggio del Kenya, è tornata in Italia. La giovane è scesa dalla scaletta dell’aereo indossando una veste islamica verde, oltre alla mascherina di protezione contro il Coronavirus. L’aereo che l’ha riportata nel suo paese è atterrato a Ciampino dove ad accoglierla, oltre ai familiari, anche il premier Giuseppe Conte e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
La giovane, sorridente, ha salutato le autorità presenti al suo arrivo ed è poi subito corsa a riabbracciare i genitori e la sorella. “Sto bene per fortuna, fisicamente e mentalmente, sono felicissima, ora voglio stare solo con la mia famiglia.” ha affermato Silvia Romano.
La ragazza al suo arrivo a Ciampino si è fatta fotografare, sorridente, con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e i suoi familiari. Poi ha di nuovo abbracciato i genitori, visibilmente commossi. Silvia è stata sottoposta al test sul coronavirus prima di proseguire verso la caserma del Ros. Qui risponderà ad alcune domande in merito alla sua vicenda.