Sei qui: Home » Società » “Past for future”: un videogioco tra antichità e contemporaneità

“Past for future”: un videogioco tra antichità e contemporaneità

“Past for future”: il videogioco didattico che ti trasporta alla scoperta di una città, fra antichità magno-greche e contemporaneità

MILANO – “Past for future” è il videogioco didattico creato da Tuomuseo in collaborazione con il Museo Nazionale Archeologico di Taranto, MArTA, scaricabile gratuitamente tramite Google play o AppStore.

Un viaggio, una scoperta, un videogioco

Il videogioco, fratello minore di “Father and son”, è un’avventura grafica in 2D e a scorrimento orizzontale che permette ai videogiocatori di immergersi in un viaggio metaforico e fisico, alla ricerca di sé e della risoluzione di un enigma sospeso nello spazio e nel tempo. Il protagonista, William, ci appare sin dalle prime scene in una condizione di prigionia esistenziale, oppresso dalla monotonia della quotidianità, respingendo l’affetto dei suoi cari e sentendo di non appartenere alla realtà a lui contingente. Dopo una rapida cena, si addormenta e in sogno gli appare l’immagine di un’affascinante donna ad egli sconosciuta. Il giorno seguente, recandosi a casa di un suo amico, scopre che l’immagine del sogno corrisponde a quella di sua zia Anna, scomparsa anni addietro a Taranto, in circostanze alquanto misteriose. Deciso a dare una scossa alla sua vita e a voler trovare la chiave di volta che risolva quell’enigma, William parte per Taranto. Qui il videogiocatore si imbatterà nei reperti archeologici, nei monumenti e nei luoghi caratteristici – frutto della grafica di  Tida Kietsungden – di una Taranto sospesa fra passato e futuro e dei quali potrà conoscerne la storia attraverso brevi didascalie, atte a stuzzicare la sua curiosità. Inoltre, per coloro che si registreranno al gioco nei pressi del MArTA, sarà disponibile, gratuitamente, un ulteriore capitolo della storia.

pastforfuture

Imparare giocando

Ogni episodio della storia sarà corredato dalla colonna sonora realizzata dal noto artista polacco Arkadiusz Reikowski, che, in maniera lieve e mai disturbante, accompagnerà il giocatore attraverso questo viaggio di scoperta, inteso metaforicamente come balsamo per le ferite dell’animo. Coniugando l’utile al dilettevole, questo gioco si inserisce in quell’opera di divulgazione e di conoscenza del territorio che il MArTa promuove già da tempo, attraverso innumerevoli iniziative, registrando spesso l’entusiasmo dei visitatori e confermandosi come uno dei più importanti musei della Magna Grecia.

past for future colonne

© Riproduzione Riservata