MILANO – Si chiama Alessio Figalli il professore del politecnico di Zurigo che oggi ha vinto la medaglia Fields detta anche “Nobel della matematica”.
Medaglia Fields
Dopo 44 anni è tornata italiana la medaglia Fields, grazie a Alessio Figalli che oggi ha raggiunto un grande traguardo. La medaglia Fields è il più importante riconoscimento per i matematici e viene assegnato ogni quattro anni a quattro matematici che non abbiano superato i 40 anni di età. Il premio arriva “per i suoi contributi al trasporto ottimale, alla teoria delle equazioni derivate parziali e alla probabilità”. Da Rio de Janeiro dunque la grande notizia di un nuovo successo italiano. Il premio in questione non veniva conferito a un italiano dal 1974e l’occasione dell’annuncio è stata la cerimonia di apertura del ventottesimo International Congress of Mathematicians.
Dall’Italia alla carriera internazionale
Figalli nasce a Roma il 2 aprile 1984, studia a Roma e poi alla Normale di Pisa. Ottiene un PhD in Italia e Francia, per poi diventare professore a Austin e infine al Politecnico di Zurigo. Senza aspettare quindi il 2022 per un premio degno del suo genio, Figalli ha dichiarato: “Questo premio mi dà tantissima gioia, è qualcosa di cosi grande che mi risulta difficile credere di averlo ricevuto […] è un grande stimolo per il futuro, che mi motiverà a continuare a lavorare nei miei settori di ricerca per cercare di produrre studi di altissimo livello”. Sul suo eventuale ritorno in Italia ha affermato: “[…] Al momento no, il supporto alla ricerca che c’è qui in Svizzera non c’è nel nostro Paese, a cui sono comunque riconoscente perché mi ha formato. I matematici italiani sono di livello internazionale e questo è importante”.