MILANO – Il Ragazzo morso da un ramarro di Caravaggio è raramente esposto in Italia, la sua ultima apparizione in una mostra aperta al pubblico è dello scorso anno, in Giappone, mentre normalmente è custodito presso la Fondazione Longhi e visitabile dagli studiosi su prenotazione.
LE DUE VERSIONI – La prima versione, realizzata su tela tra il 1595 ed il 1596 e conservata presso la Fondazione Longhi a Firenze, è senza dubbio opera autografa di Caravaggio. La seconda, realizzata su tela tra il 1595 e il 1600 è conservata alla National Gallery di Londra.
LA MOSTRA – Il capolavoro giovanile di Caravaggio dipinto all’inizio del periodo romano nel 1595 sarà visibile dal 30 settembre alla Pinacoteca Comunale di Ancona. I tre mesi di esposizione marchigiana rappresentano un’occasione unica, quindi, per gli studiosi e per gli appassionati. L’allestimento espositivo includerà, oltre al dipinto, uno schizzo autografo di Roberto Longhi del medesimo soggetto, un percorso che racconta le vicende dello storico dell’arte relativamente a Caravaggio e un video realizzato appositamente dalla Fondazione Longhi che sarà visibile nella sala video della Pinacoteca.
INFO UTILI – La visita sarà organizzata in gruppi da 20-25 persone, accompagnate da giovani guide della Pinacoteca che illustreranno e racconteranno i contenuti della mostra e, anche, i suoi rapporti con alcune opere della Pinacoteca. Nel periodo della mostra, l’ingresso in Pinacoteca sarà di 10 euro (8 i ridotti) e includerà la visita guidata di cui sopra. Nel periodo di coincidenza tra questo evento e la mostra Ecce Homo che si terrà alla Mole dalla fine di ottobre, sarà possibile per chi visita una delle due mostre usufruire della riduzione alla seconda.