Dalla massa dell’oceano ondeggiante di è una poesia di Walt Whitman che celebra l’amore per sempre, quello assoluto, quello che non smette mai di far battere il cuore. L’amore che sopravvive ad ogni cosa alla distanza, alla separazione, perfino alla morte.
La poesia mette in scena anche le emozioni legate all’ultimo saluto di due persone che sia amano. Dà voce a quell’attimo l’assoluta serenità che niente può far finire l’amore, in quanto le due anime permettono quell’inscindibile unione che nessuna forza potrà mai scindere.
Per certi versi, il poeta americano affronta la crisi esistenziale dell’individualità provocata dalla caduta nell’egoismo, cercando di esprimere la fragilità e la vulnerabilità dell’umanità che non si concede all’amore per gli altri. Ciò che è certo è che è indirizzata ad una donna, ma il tema supera il mero aspetto del classico amore di coppia, diventando qualcosa di più assoluto.
Dalla massa dell’oceano ondeggiante fa parte della raccolta di poesie Drum-Taps di Walt Whitman, pubblicata per la prima volta nel 1865, durante la guerra civile americana.
Leggiamo questa meravigliosa poesia di Walt Whitman per viverne le emozioni e coglierne l’intenso significato. La traduzione italiana è di Roberto Mussapi per il libro Foglie d’erba edito da Garzanti.
Dalla massa dell’oceano ondeggiante di Walt Whitman
Dalla massa dell’oceano ondeggiante una goccia venne teneramente verso di me,
Mormorando: «Ti amo, fra poco morirò,
Ho fatto un lungo viaggio solo per guardarti e toccarti,
Perché non potevo morire senza vederti,
Perché temevo di perderti».
Ora ci siamo incontrati, guardati, siamo salvi,
ritorna in pace all’oceano, mio amore,
anch’io sono parte dell’oceano, amore, non siamo scissi,
osserva il grande globo, la coesione di tutto, quanto è perfetta!
Ma quanto a me, a te, il mare irresistibile ci deve separare
se per un’ora può portarci lontani non può farlo per sempre,
non essere impaziente – ascolta – sappi che saluto l’aria, l’oceano e la terra
ogni giorno al tramonto per amor tuo, mio amore.
Out of the rolling ocean the crowd, Walt Whitman
Out of the rolling ocean the crowd came a drop gently to me,
Whispering: «I love you, before long I die,
I have travel’d a long way merely to look on you to touch you,
For I could not die till I once look’d on you,
For I fear’d I might afterward lose you.
Now we have met, we have look’d, we are safe,
Return in peace to the ocean my love,
I too am part of that ocean my love, we are not so much separated,
Behold the great rondure, the cohesion of all, how perfect!
But as for me, for you, the irresistible sea is to separate us,
As for an hour carrying us diverse, yet cannot carry us diverse forever;
Be not impatient – a little space – know you I salute the air, the ocean and the land,
Every day at sundown for your dear sake my love.
La poesia di Walt Whitman celebra l’amore che dona l’eternità
Dalla massa dell’oceano ondeggiante è una poesia di Walt Whitman che affronta la tematica dell’amore nel suo senso più assoluto. L’amore deve essere il propulsore assoluto della vita, la forza che permette di riconoscersi, che genera la possibilità di andare oltre la “massa” e diventare unici, riconoscibili, forti.
“L’ondeggiante oceano” è una metafora della “caos del mondo”, del pensiero massificato, quello che tende a togliere ogni possibilità di condividere la bellezza dell’esistere. “La goccia”, l’infinita piccola parte dell’enorme massa d’acqua, può trovare identità, riconoscibilità, esistenza solo grande all’amore.
L’essenza dell’essere è amare in modo assoluto, solo così qualsiasi relazione potrà sopravvivere in eterno, resistere a qualsiasi ostacolo che la vita pone davanti al cammino.
L’amante che arriva annunciando la sua morte, condivide la sua immensa felicità, consapevole che l’amore genera la consapevolezza che non esiste nessuna fine, nel momento in cui si affronta tutto con amore.
Il nemico assoluto dell’esistenza è il materialismo, l’egoistico approccio alla vita, il mettere al centro sé stessi di fronte a tutto il resto. La vera fine è agire senza considerare il prossimo. “Insieme” si sopravvive in ogni cosa, da soli si finisce per annullarsi.
L’incontro con l’amore è l’unico modo per vivere in eterno
La prima strofa di Dalla massa dell’oceano ondeggiante inizia con l’autore che descrive l’ambiente in cui si trovano lui e la sua amante, la persona a cui si rivolge la poesia. Loro due, insieme a tutti gli altri abitanti del pianeta, fanno parte dell’“oceano che ondeggia”. L’oceano lo spazio in cui tutta la vita esiste e lotta.
L’amante è rappresentata dall’autore come una “goccia” che è arrivata “teneramente” a lui. Quest’anima è un granello nell’intero oceano, malgrado ciò è stato possibile l’incontro. Questo dimostra il potere che Walt Whitman attribuisce all’amore che i due condividono.
Sono stati capaci di trovarsi l’un l’altro in mezzo alla “folla oceanica”. Si sono riuniti grazie ad un semplice, ma fondamentale “ti amo”. La presenza della morte fa sì che ogni parola e azione diventi memorabile. Offre significato al perché amarsi sia fondamentale. la vita umana terrena ha un limite, per andare oltre “l’ultima volta” serve qualcosa di cosmico, un’energia che non può essere inquadrata nei tempi limitati della vita appartente.
L’amante è arrivata da lontano “solo per guardarti e toccarti”. Non ci sono concetti egoistici, materiali, c’è solo amore. Era solo la sua presenza che stava cercando. Non importa quanto sia stata la “lunga strada” ma non poteva morire prima di aver visto ancora una volta l’autore.
Basta un attimo per dare senso ad un legame assoluto, senza tempo. Anche se l’oceano attraverso il quale si sono trovati è ora destinato a separarli ancora una volta, non fa più paura.
Niente e nessuno può separare le persone che si amano
Nella seconda strofa della poesia Walt Whitman inizia a rassicurare l’amante “in partenza”. La morte, la separazione non metterà fine al loro amore. Il fatto che siano riusciti a riunirsi di nuovo dimostra che “sono al sicuro”. L’amante non ha nulla da temere, se la morte si sta davvero avvicinando.
Tornare all’oceano dopo l’incontro non è più un problema perché anche l’autore fa parte del grande mare. Non può più esserci separazione perché fanno parte entrambi di un’unica grande energia fondata sull’amore, quello assoluto in armonia con tutte le leggi che regolano il cosmo.
L’autore non può che prendere coscienza del fatto che la separazione fisica ci sarà, ma, l’allontanamento durare un attimo, non sarà per sempre.
Essere impazienti afferma Walt Whitman per la separazione non serve a nulla, perché i sentimenti, le emozioni, le sensazioni che è in grado di scatenare l’amore permetterà loro di rimanere sempre uniti.
