Sei qui: Home » Poesie » “Penso a te nel silenzio della notte”, la malinconica poesia di Fernando Pessoa

“Penso a te nel silenzio della notte”, la malinconica poesia di Fernando Pessoa

“Penso a te nel silenzio della notte” è una poesia di Fernando Pessoa che si trova all’interno di “Faust”, dramma in cinque atti

Fernando Pessoa, nato a Lisbona il 13 giugno 1888 e morto a soli 47 anni, a causa di problemi epatici, sempre a Lisbona il 30 novembre 1935, fu un poeta, scrittore e aforista portoghese. Pessoa scrive il componimento “Penso a te nel cuore della notte” per il suo “Faust”, un dramma soggettivo, come da lui spiegato, in cinque atti. La poesia esprime grande nostalgia e malinconia.

“Penso a te nel silenzio della notte”

Penso a te nel silenzio della notte 
quando tutto è nulla,
e i rumori presenti
nel silenzio sono il silenzio stesso,
allora solitario di me, passeggero fermo 
di un viaggio senza Dio, inutilmente penso a te.
Tutto il passato in cui fosti un momento eterno
è come questo silenzio di tutto. 
Tutto il perduto, in cui fosti quel che più persi.
è come questi rumori,
tutto l’inutile, in cui fosti quel che non doveva essere,
è come il nulla che sarà 
in questo silenzio notturno.
Ho visto morire o sentito che morirono,
quanto amai o conobbi,
ho visto non saper più nulla di quelli che un po’ andarono
con me, e poco importa se fu un’ora
o qualche parola;
o un passeggio emotivo e muto,
e il mondo oggi per me è un cimitero di notte,
bianco e nero di tombe e alberi e di chiar di luna,
ed è in questo quiete assurda di me e di tutto 
che penso a te.

Il continuo pensiero verso qualcuno

Nella poesia “Penso a te nel cuore della notte” Fernando Pessoa ritorna continuamente al pensiero di una persona amata, un pensiero che non lo ha mai lasciato anche quando quella persona era lì presente. Non consideriamola però un’ossessione, qui il poeta, che al momento si trova in uno stato di forte malinconia, allevia il suo dolore pensando a quel pensiero costante. La quiete della notte scura che alza il volume della mente, notte in cui tutto è così silenzioso da dare quasi un senso di smarrimento, da sottolineare quanto Pessoa stesso sia assurdamente tranquillo e quasi svuotato, in questa notte senza rumori, il pensiero di una sola persona diventa assordante.

la mia sera giovanni pascoli

“La mia sera” di Giovanni Pascoli, una poesia per ritrovare la quiete dell’animo

“La mia sera” è una poesia di Giovanni Pascoli composta nel 1900 e contenuta nella raccolta “Canti di Castelvecchio”

 

Fernando Pessoa

Fernando António Nogueira Pessoa è considerato uno dei maggiori poeti di lingua portoghese, e per il suo valore è comparato a Camões. Il critico letterario Harold Bloom lo definì, accanto a Pablo Neruda, il poeta più rappresentativo del XX secolo. Avendo vissuto in Sudafrica, l’inglese giocò un ruolo fondamentale nella sua vita. Traduceva, lavorava, scriveva, studiava e perfino pensava in inglese. Visse una vita discreta, trovando espressione nel giornalismo, nella pubblicità, nel commercio e, principalmente, nella letteratura, in cui si scompose in varie altre personalità.

Alice Turiani

© Riproduzione Riservata