I ragazzi della Generazione Alpha hanno un linguaggio del tutto diverso da quello degli adulti e che spesso i più grandi faticano a capire. Un insieme di parole, anzi, vocaboli del tutto nuovi che non compaiono nei dizionari canonici della lingua italiana ma che di fatto sono di uso molto comune tra i ragazzi. Vocaboli per lo più legati alla lingue inglese che vengono poi in qualche maniera “italianizzati” e che vivono sulle strade ma nascono, inutile dirlo, sui social. TikTok da questo punto di vista è una vera fucina di neologismo ad una velocità di creazione e diffusione inimmaginabile.
I 10 vocaboli da conoscere della Generazione Alpha
1 – Generazione Alpha
Partiamo dalle basi. Si tratta dell’insieme dei ragazzi nati dal 2010 in avanti. La Generazione Alpha però sappiate che è già finita. I nati a partire dal 1 gennaio 2025 fanno già parte della Generazione Beta. Prima della Generazione Alpha c’era la Generazione Zeta. I giovani Alpha sono i primi totalmente digitali con pregi e difetti del caso. Hanno infatti grande creatività ma sono poco empatici vivendo per lo più in un mondo parallelo a quello reale.
2 – Crush
Quando si parla di relazioni sentimentali se ne sentono davvero di tutti i colori. “Crush” è il termine con cui si indica la persona di cui ci si è innamorati, ma non c’è ancora una relazione in essere. Ad esempio, se si è presa una cotta per un ragazzo che si incontra in palestra la ragazza dirà: “è il mio Gym Crush”
3 – Bestie
Se invece si vuole indicare la “migliore amica” o amico, beh, la Generazione Alpha una la parola “bestie” (abbreviazione di Best Friend), cioè quella persona con cui si sta così bene da voler fare cose bestiali
4 – Bae
Quando invece si è dentro una relazione il fidanzato o fidanzata, il ragazzo o ragazza, con cui si sta diventa il “Bae”, una sorta di acronimo di Before Everyone Else, prima di chiunque altro
5 – POV
Acronimo di Point of View, sta a significare in maniera letterale il proprio punto di vista su qualsiasi tematica. Ma soprattutto sui social è diventata una sigla per commentare situazioni o stati d’animo, spesso divertenti.
6 – Droppare
Cominciamo con le “italianizzazioni” di verbi inglesi e/o americani con questo termine che deriva da “to Drop”, rilasciare. Stiamo infatti parlando del vocabolo lanciato dai rapper quando stanno per lanciare sul mercato un nuovo singolo o un nuovo disco. Dalla musica poi il termine viene utilizzato con lo stesso significato anche in altri ambiti legati al mondo dei giovani, come i videogiochi o le serie tv
7 – Flexare
Dalla musica alla moda il passo è breve. E la generazione di Instagram non può fare a mano di “sfoggiare” i nuovi campi d’abbigliamento appena acquistati. Sfoggiare, in inglese, si dice appunto “to flex”
8 – Cringiare o cringe
All’epoca dei Paninari degli anni ’80 andava di moda il vocabolo “sfigato” utilizzato per indicare una persona che non rispettava i canoni estetici e comportamentali del momento. Oggi si può tranquillamente sostenere che la parola Cringe che non riguarda solo la persona ma che, trasformata in Cringiare, significa “aver fatto una brutta figura”. Ad esempio: “ho cringiato la canzone” significa aver preso una stecca o contato male un brano davanti agli amici…
9 – Chillare
Dal verbo “to chic”, rilassarsi, viene utilizzato per tutte quelle situazioni in cui si deve descrivere uno stato di relax, oppure scontrarsi contro chi ha troppa ansia o fretta (ad esempio: “stai chili…”, al posto di “datti una calmata”…
10 – FOMO
Acronimo di (Fear of Missing Out) rappresenta quella che è la principale preoccupazione dei ragazzi della generazione Alpha, la paura di perdersi qualcosa, di non essere al passo con le novità digital e social, cosa che purtroppo scatena spesso veri stati di ansia.