Lo scrittore Salman Rushdie, 75 anni, è stato aggredito oggi a New York mentre stava tenendo una conferenza. Lo riporta un giornalista dell’Associated Press presente sul posto secondo il quale un uomo è salito sul palco sul quale si trovava lo scrittore e lo ha preso a pugni o a coltellate.
Un uomo ha aggredito Salman Rushdie sul palco del Chautauqua Institution, iniziando a prenderlo a pugni e ad accoltellarlo da 10 a 15 volte. L’autore 75enne è stato spinto ed è caduto a terra e l’uomo è stato arrestato.
Rushdie è stato portato in elicottero in ospedale, ha detto la polizia di stato. Le sue condizioni non sono ancora note.
L’uomo che ha aggredito Salman Rushdie è stato fermato dalla polizia. La polizia dello Stato di New York ha annunciato che Rushdie è stato ferito al collo da un’arma da taglio. L’aggressione è avvenuta intorno alle 11 ora locale (le 17 in Italia).
Salman Rushdie colpito dalla fatwa dell’ayatollah Khomeini
Salman Rushdie è autore de ‘I versetti satanici’, il libro che venne bandito in Iran nel 1988 perché considerato blasfemo. L’ayatollah Khomeini, l’anno dopo la pubblicazione del libro, lanciò una fatwa contro lo scrittore indiano offrendo una ricompensa da 3 milioni di dollari a chi lo avesse ucciso. La guida suprema Ali Khamenei ha rinnovato la fatwa nel 2017, e nel 2019 via Twitter.