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Programmi personalizzati di lettura mantengono i bambini allenati durante le vacanze

Con la fine delle scuole e l'arrivo dell’estate, i bambini preferiscono dedicarsi ad attività di svago, piuttosto che cimentarsi nella lettura di un buon libro. Una osservazione condotta dalle insegnanti della Franklin Elementary School ha evidenziato come, durante l'estate, i bambini perdano molte delle loro abilità di lettura acquisite durante l'anno scolastico, se non continuano a leggere...
Durante le vacanze tra la prima e la seconda elementare i bambini perdono molte delle capacità di lettura apprese durante l’anno. Per evitarlo, le insegnanti di una scuola dell’Illinois hanno deciso di preparare per ogni alunno un kit personalizzato di libri da leggere
 
MILANO –  Con la fine delle scuole e l’arrivo dell’estate, i bambini preferiscono dedicarsi ad attività di svago, piuttosto che cimentarsi nella lettura di un buon libro. Una osservazione condotta dalle insegnanti della Franklin Elementary School, in Illinois, ed apparsa sul sito di The Christian Science Monitor, agenzia stampa internazionale, ha evidenziato come, durante le vacanze estive, i bambini perdano molte delle loro abilità di lettura acquisite durante l’anno scolastico, se non continuano a leggere con regolarità. E’ per questo che le insegnati, insieme all’esperta Melanie Selmi, hanno messo a punto un programma guidato di letture per l’estate, rivolto sia ai bambini della scuola primaria che a quelli che frequentano l’ultimo anno della scuola dell’infanzia.  
 
LEGGERE PER NON PERDERE L’ALLENAMENTO – Heather Wittenauer e Peg Wills, insegnanti presso la Franklin Elementary School, lo scorso anno hanno lanciato un programma guidato di letture per l’estate, dedicato ai loro alunni della classe prima. Quest’anno, insieme all’esperta di lettura Melanie Selmi, hanno incluso nel programma anche i bambini che frequentano l’ultimo anno di scuola materna e che si apprestano ad iniziare il ciclo di scuole elementari. “Questo è un problema ricorrente” dice Wittenauer “Ogni anno, le insegnanti della seconda elementare ci dicono che i bambini, durante l’estate, hanno perso alcune abilità acquisite l’anno precedente. “Sappiamo quanto sia difficile il lavoro durante tutto il corso dell’anno per portare i bambini ad un determinato livello. Eravamo dispiaciute che perdessero abilità durante l’estate. Dovevamo capire come risolvere il problema.” Gli studi dimostrano come i bambini che non leggono durante il periodo estivo perdano alcune delle abilità acquisite durante l’anno precedente. Le indagini hanno evidenziano inoltre come la perdita delle abilità nella lettura sia cumulativa, e non si ripercuota soltanto sull’anno scolastico immediatamente successivo, ma anche su quelli a venire.Le insegnanti hanno ricercato le migliori pratiche per la lettura e hanno sviluppato un programma di lettura guidata per l’estate che solleva i genitori dall’incombenza di obbligare i figli a leggere, mettendo nelle mani dei bambini testi adatti al loro livello di lettura. “Leggere durante l’estate è molto importante” afferma Wills. “I libri devono essere facilmente accessibili, e devono essere adatti al livello di preparazione dei bambini”. 
 
PIANI DI LETTURA ESTIVA PERSONALIZZATI– Le insegnanti utilizzano i punteggi dei test di lettura effettuati sui bambini alla fine dell’anno scolastico per scegliere i testi e creare kit personalizzati di libri. Il kit include una dozzina di volumi, un calendario che giuda i bambini nella lettura dei testi, partendo dai più facili per arrivare a quelli più complessi, e alcune schede di comprensione che aiutano gli studenti a tenere allenate altre abilità legate al linguaggio. I libri comprendono tre livelli di difficoltà, da quello di partenza del bambino, sino ai due successivi. E’ realmente un programma personalizzato” ha detto la Wittenauer “ed è progettato per le esigenze di ogni bambino” Le insegnanti hanno ricevuto sovvenzioni dalla Sterling Schools Foundation lo scorso anno e quest’anno per acquistare libri per il programma e per reintegrare tutti quelli  che non vengono restituiti in autunno. I genitori, anche quelli che normalmente non spingono i figli a leggere durante l’estate, si sono dimostrati entusiasti del programma.“I punti di discussione sono stati abbastanza convincenti” ha affermato Wills. Un genitore ci ha confidato che visto e considerato che il consiglio proviene dalle insegnanti e non dai genitori, questo ha tutt’altra valenza per i bambini. Le insegnanti lo scorso anno hanno ricevuto feedback positivi da parte dei genitori; i bambini infatti si sono portati le sacche con i libri in vacanza o hanno recuperato in momenti successivi quando sono rimasti indietro rispetto alla tabella fornita dalle insegnanti. 
 
DATI ED OBIETTIVI DEL PROGETTO – Una media di circa il 31% degli studenti che hanno seguito il programma durante l’estate hanno mantenuto le capacità di lettura acquisite durante l’anno, o le hanno addirittura migliorate. Ma una media di solo il 15% di studenti che non hanno letto durante l’estate ha avuto i medesimi risultati. Il team di lettura quest’anno ha riproposto il programma, includendo tutti quegli studenti che hanno difficoltà nella lettura. Suzi Hesser nei prossimi anni spera di riuscire ad espanderlo a tutti gli studenti. “In autunno analizzeremo i dati del nostro piano” ha affermato la Hesser “e cercheremo di ampliarlo ed espanderlo per i prossimi anni”. Il programma ha coinvolto circa 40 bambini lo scorso anno e ne coinvolgerà più del doppio quest’anno, compresi anche i bambini all’ultimo anno nella scuola dell’infanzia.  La scuola promuove l’apprendimento durante l’estate tra tutti i suoi studenti,  così da incoraggiare le famiglie a visitare la biblioteca e anche il collegamento a risorse disponibili sul web tramite la newsletter ed il sito della scuola. “Il nostro obiettivo durante l’estate” ha  affermato Hesser, “è quello di proseguire con l’apprendimento anche durante le vacanze, di modo da minimizzare la perdita di capacità ed allenamento  in tutte le materie”. 
 
20 giugno 2013
 
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