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Isabella Ferretti (Book Pride), “Il libro non andrà mai più in lockdown”

Il Direttore Generale di Book Pride Isabella Ferretti presenta l'edizione digitale online.bookpride.net, in programma da oggi a domenica

Quest’anno Book Pride diventa Book Pride Link, una campagna di promozione della lettura, in corso dal 12 ottobre fino al 1 novembre, che ruota attorno alla collaborazione tra librai e editori indipendenti, con il contributo di tutti gli attori della filiera del libro.

Reagire al lockdown

Durante il lockdown, abbiamo sperimentato uno scenario fino ad allora impensabile, una desertificazione culturale dovuta alla chiusura delle librerie e alla impossibilità di lanciare nuovi libri. Come sempre in questi periodi di difficoltà estrema, si trovano modi per reagire.

In alcuni casi, si è assistito a soluzioni emergenziali che hanno poi trovato uno sviluppo più duraturo, come Libri da Asporto, servizio di spedizione a domicilio nato per aiutare i librai a non fermarsi e che continua ad operare. In altri casi, i mesi del lockdown sono serviti a orientare energie e capacità progettuale verso modelli da sviluppare in un tempo più lungo e capaci di adattarsi a necessità ancora sconosciute.

Tra digitale e fisico

Si è fatta strada così l’idea di una manifestazione al crocevia tra digitale e fisico, che conservasse entrambe le componenti costitutive di Book Pride, incrocio stretto tra fiera e festival e che normalmente conta due edizioni fisiche: una in primavere a Milano, alla Fabbrica del Vapore e una in autunno a Genova, a Palazzo Ducale, entrambe promosse da ADEI – Associazione degli Editori Indipendenti.

La parte fisica consiste nel coinvolgimento delle librerie indipendenti sul territorio italiano per favorire una forma alleanza mai realizzata prima: l’ingresso delle librerie in una fiera editoriale secondo un principio di delocalizzazione. La fiera esce dai confini del suo perimetro abituale e sbarca in libreria.

Librai protagonisti

Il libraio o la libraia “ospitano” nei propri locali un assortimento frutto della selezione di titoli tratta dai cataloghi degli editori partecipanti che dà visibilità all’editoria indipendente affiancando marchi già noti a marchi meno conosciuti oppure appena nati sul mercato, mantenendo quella componente tipica di Book Pride: lo scouting di editori.

Ogni libraio/a valorizzerà a modo suo – con la propria professionalità ed esperienza – i libri ricevuti e ha la possibilità di organizzare eventi in collaborazione con gli editori partecipanti. Questo aspetto della fiera, così voluto e cercato da tutti i partecipanti a questa iniziativa, subisce oggi forti ripercussioni negative a causa della emergenza sanitaria, che costringe a rivedere i parametri quasi giornalmente. Per questo le librerie potranno avvalersi della possibilità di tenere eventi in streaming oltre che in presenza.

La piattaforma

Epicentro della manifestazione sono i giorni 22-25 ottobre 2020, nei quali sarà resa disponibile al pubblico la piattaforma Book Pride. Gli utenti potranno accedere liberamente alla piattaforma e fruire gratuitamente delle sue funzionalità e dei contenuti messi a disposizione dagli editori espositori e dalla Fiera. Nei quattro giorni, sarà diffuso un programma di 88 incontri con autori italiani e stranieri, messo a punto dalla squadra editoriale diretta come sempre da Giorgio Vasta con i contributi dei curatori Alice Spano e Alessandro Gazoia.

A fianco al programma generale, gli editori espositori diffonderanno contenuti della natura più varia – video dei propri autori, filmati, recensioni, testi – e potranno anche incontrare il pubblico in video chat. Accanto al programma generale, sarà diffuso un calendario degli eventi programmati in collaborazione con le librerie aderenti, organizzati regione per regione in modo che sia facile per gli utenti individuare cosa succede nella propria città.

Le collaborazioni

Numerose le collaborazioni: Treccani con l’iniziativa #leparolevalgono, con la partecipazione di Francesco Bianconi, Giovanni Truppi, il rapper Boosta e La rappresentante di lista. Gli Istituti Italiani di Cultura di Tokyo, Melbourne e Sidney con cui Book Pride ha realizzato un catalogo destinato a editori giapponesi e australiani per promuovere la pubblicazione di autori italiani e che trasmetteranno eventi legati al mondo del fumetto. Il Comune di Milano, partner storico di Book Pride, con un progetto dedicato alla editoria per l’infanzia  under 6, realizzato con l’Area Educazione e l’Area Biblioteche. I festival l’Anno che Verrà di Pistoia che racconterà le novità della narrativa italiana indipendente in uscita nel 2021 e InQuiete, che appunta il proprio sguardo sulla posizione delle donne nel settore editoriale.

Sulla piattaforma Book Pride, gli utenti potranno anche acquistare i libri degli espositori e i loro ordini saranno comunque evasi da una delle librerie indipendenti aderenti alla manifestazione! Anche questo è un forte elemento di novità che spera di attirare in tali librerie lettori nuovi, avvezzi a frequentare il web e abituati a fare acquisti online ma che, in questa occasione, speriamo decidano di recarsi dalla loro libreria di prossimità a ritirare il pacco preparato per loro dal libraio/a. Grazie a Bookdealer, il primo portale italiano dedicato alle librerie indipendenti, sarà possibile anche ricevere i libri a domicilio per quegli utenti che non hanno la possibilità di recarsi in libreria.

Uno sguardo al futuro

Book Pride Link è l’edizione zero di un prototipo, uno sguardo al futuro che possiamo, anzi vogliamo, migliorare insieme a tutti coloro che hanno partecipato e soprattutto grazie all’apporto dei lettori, quella community affettuosa che ci ha sostenuto alla Fabbrica del Vapore nel 2019 e che speriamo di ritrovare anche in ambiente digitale. Senza quell’apprezzamento l’editoria indipendente non avrebbe quella vitalità e quel coraggio che cerchiamo di trovare anche nei momenti più difficili!

Aspettiamo tutti sulla piattaforma online.bookpride.net da oggi a domenica, per scoprire nuovi autori e le novità in uscita, partecipare alle presentazioni, dialogare con le redazioni, sostenere librerie ed editori indipendenti.

Il libro non andrà mai più in lockdown, parola di Book Pride.

Isabella Ferretti – Direttore Generale – Book Pride

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