Libri

Vivi il magico mondo dei libri, degli scrittori, l’importanza della lettura tramite storie, interviste, notizie, approfondimenti e tanto altro.

9 Gennaio 2020

"Il sorgere del sole" è un libro che mi ha dato una lettura scorrevole e di un buon italiano. Il libro cerca di spiegare il disagio sociale dell’Occidente ed il suo inevitabile collasso in ambito culturale e religioso. La storia inizia in una Roma silenziosa, abbandonata quasi in toto dai sui abitanti, in cui si fa di tutto per eliminare il papato, durante una guerra che nel 21° secolo ha coinvolto e sconvolto tutto il mondo. Le forze del bene cercano con tutte le loro forze di preservare un segreto celato per secoli dalla chiesa cattolica, mentre il male cerca Read more...

9 Gennaio 2020

Noir dalle atmosfere tenui e seduttive Malanottata, ultima prova letteraria di Giuseppe Di Piazza, pur conservando la consistenza acre del genere, sconfina – ma senza concretizzarne in pieno le prerogative - nell'indagine gialla e soprattutto sceglie di addentrarsi in quel groviglio emozionale, forse più rassicurante e suggestivo, rappresentato dalla dimensione interiore dei personaggi che ne calcano le scene. Illusioni. Sogni. Amore. Possesso. Relazioni. Sono questi i nodi emotivi che racchiudono l'essenza del romanzo: vengono indagati dallo sguardo attento dell'autore e decodificati da una scrittura consapevole, capace - oltre a farsi interprete delle miserie quanto dei moti più virtuosi dell'animo umano Read more...

9 Gennaio 2020

Al plus Florence fino al 19 Aprile è in programma un'interessante mostra: "Antiche e nuove terrestrità di Ottavio Rossani come viaggio dell’uomo nel suo tempo". Muoversi senza i canonici limiti spazio-temporali che disintegrano i pensieri. Liberare la mente per tuffarsi nel veloce percorso dell’esistenza innalzandoci come droni in una visione assonometrica del nostro tempo. Ottavio Rossani descrive i luoghi, gli ambienti, le anime e le altre “appendici” della vita in un’analisi cromatica dal richiamo empedocleo: “quell’effluvio di particelle che colpiscono l’occhio ed entrano nei pori atti a riceverli…”. I “suoi” colori (“suoi” poiché creati ad uno ad uno dal suo Read more...

9 Gennaio 2020

Una scrittura piacevolissima, ricca di aggettivi e descrizioni, ma che risulta dosata in modo impeccabile. Sembra una partitura musicale: ogni nota è indispensabile tanto che eliminandone una o aggiungendone altre muterebbe il risultato. L’autore riesce mirabilmente a raggiungere un equilibrio pressoché perfetto in cui ogni parola è necessaria e mai ridondante. Il protagonista aspira ad una purezza e leggerezza destinate ad essere dilaniate da un mondo cinico e privo di scrupoli. "Indifesa" Non è un libro da cui si esce con sollievo, ma anzi con una certa agitazione, perché è dolce e nel contempo crudo, nelle parole, nei personaggi e Read more...

9 Gennaio 2020

Ultimamente ho letto il libro di Severino Cesari, "Con molta Cura", edito da Rizzoli.  E' un diario di vita, e purtroppo, nella sua c'è stata la malattia. Sua moglie l'ha incoraggiato affinché condividesse su Facebook le sue giornate, i suoi pensieri, e così lui ha fatto, rendendo Cura non solo quella farmacologica, ma anche tutto quello ruota attorno. Così curarsi diventa anche un atto d'amore verso la sua famiglia, i suoi amici, e tutta la community che lo ha seguito sulla sua pagina social. Quando è mancato Severino Cesari, l'editoria ha perso una delle sue più importanti figure. Era stato, Read more...

9 Gennaio 2020

Il nuovo libro di Francesco Abate, "Torpedone trapiantati", pubblicato da Einaudi  (Stile libero) è la cronaca di un'esilarante gita di trapiantati con le loro famiglie al seguito. Sì, avete capito bene: trapiantati, persone a cui è stato donato un organo nuovo, e quindi è stato concesso di rinascere.  La storia che sta a monte è quella dell'autore, che ha avuto un trapianto di fegato dieci anni fa. Il tema di fondo del libro è quindi  pesante,  ma la scrittura di Francesco Abate rende tutto più leggero, con la sua ironia. Così conosciamo personaggi strampalati, e anche storie che ci stringono Read more...

9 Gennaio 2020

"Cominciai ad amare il modo di andare in montagna di mio padre, la cosa più simile a un'educazione che abbia ricevuto da lui". La storia raccontata ne Le otto montagne di Paolo Cognetti parte da molto lontano. L'amore dei genitori per la montagna e per le Tre Cime di Lavaredo dove si sono conosciuti e si sono sposati condiziona l'intera vita di Pietro. Il lettore vive e assiste alla trasformazione di Pietro, un giovane scontroso e ribelle, il cui amore per la montagna e l'amicizia con Bruno, un pastore, saranno la sua libertà. "Mi sembrava di riuscire a cogliere la Read more...

9 Gennaio 2020

Fiori a rovescio (Nutrimenti) di Stefano Tofani è un bellissimo romanzo, scritto con uno stile originale, scorrevole, frizzante. Una storia italiana che si snoda negli ultimi 40 anni e mette in luce i cambiamenti del paese (nella famiglia, nel lavoro, nella società) e che per il suo tono dolce e amaro mi ha ricordato la migliore commedia all'italiana, i vari Monicelli, Risi. C'è tutto nel romanzo: l'amore, l'affetto, il sesso, la malattia, ma non perdiamo mai la bussola, e soprattutto ci si affeziona a tutti i personaggi della famiglia Toccafondi: alla madre, soprattutto, spesso colta di spalle alla finestra. E Read more...

9 Gennaio 2020

Con il supporto scientifico dei conservatori del MUDEC e del Museo del Novecento di Milano, effetti sonori, immagini e suggestioni per Modigliani Art Experience, promossa da 24 Ore Cultura e curata da Francesco Poli. Dal primitivismo, di cui Modigliani colse i tratti distintivi, ai profili lineari, il visitatore percorre un itinerario multimediale attraverso l’impronta stilistica del grande artista.   Modigliani al MUDEC Dopo Frida Kahlo. Oltre il mito (curata da Diego Sileo), Via Tortona 56, cede il passo ad Amedeo Modigliani, celebre sculture e pittore livornese, approdato nella Montmartre dei primi del ‘900. Ideata da Crossmedia Group, Modigliani Art Experience Read more...

9 Gennaio 2020

"L'ultima notte di Rocco Bellavia" di Andrea Lerario. E' proprio quando siamo immersi nelle nostre più vive passioni che sentiamo il peso insopportabile della frugalità, dell'essenzialità. Tanto detto, ci provo ad esserlo, nel parlare di questo libro. E' un romanzo che più di altri, non inizia dalla prima pagina scritta ma dalla copertina. Nella messa a fuoco del tempo, che si lascia alle spalle un non-luogo sfuocato e quel margine bianco, sottile, che non chiude ma apre alla percezione di una fotografia a cui manca qualcosa. Quel qualcosa è nelle pagine che seguono, dove quel margine bianco e sottile arriva Read more...