Sei qui: Home » Libri » Lo spazio dei libri, una scultura al centro della città di Taormina

Lo spazio dei libri, una scultura al centro della città di Taormina

Dal Festival di Taormina un ponte creativo con gli studenti delle Università italiane e straniere per la progettazione di una installazione che verrà posizionata nel cuore della città, la scenografica Piazza IX aprile, nel corso di Taobuk 2021

Un ponte tra gli studenti delle Università Italiane e del resto del mondo per la creazione e progettazione di un’installazione architettonica. Una scultura che esplori lo straordinario rapporto che si crea tra il luogo dove si legge e il libro che si legge. Troverà sede nella panoramica piazza IX aprile, fulcro di Taormina adagiato sul Mar Ionio, l’opera vincitrice de “Lo spazio dei libri”, il concorso internazionale di progettazione architettonica lanciato da Taobuk Festival, in collaborazione con la rivista Abitare. L’opera sarà esposta in occasione dell’XI edizione della manifestazione, programmata in presenza dal 17 al 21 giugno 2021 sul tema Metamorfosi.

Lo spazio dei libri

“Lo spazio dei libri”, sin da questa prima edizione, si propone come ponte creativo e culturale fra Taobuk e gli studenti delle Università. Per tutti scattano adesso 50 giorni utili a progettare un “manifesto tridimensionale” capace di esprimere l’incontro fra letteratura e architettura. C’è tempo fino al 19 aprile per progettare un’opera che restituisca dimensione “urbana” alle azioni della scrittura e della lettura. Ai libri e alla loro dialettica con i luoghi.

“Vogliamo incoraggiare gli architetti di domani – ha spiegato la presidente di Taobuk, Antonella Ferrara – a donare spazio e forma al rapporto straordinario che si crea fra il luogo e il libro, fra il lettore e l’ambito specifico della lettura”. E Giovanni Francesco Tuzzolino, curatore della sezione architettura di Taobuk, conferma che “il concorso rappresenta un’occasione per riflettere sul rapporto stretto e inscindibile esistente tra letteratura e architettura, ambiti apparentemente distinti che esprimono, con dispositivi diversi, il medesimo racconto dell’uomo sulla terra”.

La giuria del concorso

Prestigiosa la Giuria che include le scrittrici Helena Janeczek ed Evelina Santangelo. Insieme a loro il caporedattore Abitare Sara Banti e gli architetti Fran Silvestre della Universitat Politecnica de Valencia e Giovanni Francesco Tuzzolino della Università degli Studi di Palermo. Autorevole e internazionale il comitato scientifico. A farne parte Ali Abu Ghanimeh, Presidente del Forum Internazionale Architetti del Mediterraneo e Sahar Attia, del Dipartimento di Architettura dell’Università del Cairo. Entro il 3 maggio 2021 la proclamazione del progetto vincitore.

© Riproduzione Riservata