L’ennesimo podio al femminile nella classifica dei 10 libri più venduti la scorsa settimana, ma con una variazione: Michela Murgia, da poco scomparsa a causa di un male incurabile, si aggiudica primo e secondo posto con “Accabadora” e “Tre ciotole”. Segue “La portalettere” di Francesca Giannone, fenomeno del momento.
Scopriamo insieme gli altri libri presenti fra i 10 più acquistati della settimana, avvalendoci della classifica elaborata dal Servizio Statistiche di Arianna, che studia i dati delle oltre 1650 librerie aderenti al circuito.
I 10 libri più venduti della settimana
1. “Accabadora” di Michela Murgia
Michela Murgia fa en plein nella classifica dei 10 libri più venduti della settimana con uno dei suoi libri più amati e venduti: “Accabadora”.
Perché Maria sia finita a vivere in casa di Bonaria Urrai, è un mistero che a Soreni si fa fatica a comprendere. La vecchia e la bambina camminano per le strade del paese seguite da uno strascico di commenti malevoli, eppure è così semplice: Tzia Bonaria ha preso Maria con sé, la farà crescere e ne farà la sua erede, chiedendole in cambio la presenza e la cura per quando sarà lei ad averne bisogno. Quarta figlia femmina di madre vedova, Maria è abituata a pensarsi, lei per prima, come “l’ultima”.
2. “Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi” di Michela Murgia
Il secondo dei libri più venduti della settimana è l’ultima opera scritta da Michela Murgia. “Tre ciotole” è dedicato alla tematica della crisi, e si riconferma il primo dei libri più acquistati in Italia anche questa settimana.
S’innamorano di una sagoma di cartone o di un pretoriano in miniatura, odiano i bambini pur portandoseli in grembo, lasciano una donna ma ne restano imprigionati, vomitano amore e rabbia, si tagliano, tradiscono, si ammalano.
Sono alcuni dei personaggi del nuovo libro di Michela Murgia, un romanzo fatto di storie che si incastrano e in cui i protagonisti stanno attraversando un cambiamento radicale che costringe ciascuno di loro a forme inedite di sopravvivenza emotiva.
3. “La portalettere” di Francesca Giannone
Vincitore del Premio Bancarella, “La portalettere” si aggiudica il terzo posto nella classifica dei libri più venduti della settimana.
Salento, giugno 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime, una corriera si ferma nella piazza principale. Ne scende una coppia: lui, Carlo, è un figlio del Sud, ed è felice di essere tornato a casa; lei, Anna, sua moglie, è bella come una statua greca, ma triste e preoccupata: quale vita la attende in quella terra sconosciuta?
Persino a trent’anni da quel giorno, Anna rimarrà per tutti «la forestiera», quella venuta dal Nord, quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa. E Anna, fiera e spigolosa, non si piegherà mai alle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud.
Ci riuscirà anche grazie all’amore che la lega al marito, un amore la cui forza sarà dolorosamente chiara al fratello maggiore di Carlo, Antonio, che si è innamorato di Anna nell’istante in cui l’ha vista.
4. “Come d’aria” di Ada D’Amato
Ancora una volta fra le prime posizioni, il romanzo che ha vinto il Premio Strega, “Come d’aria” di Ada D’Amato, che sicuramente sarà uno dei libri più gettonati per tutta la stagione.
Daria è la figlia, il cui destino è segnato sin dalla nascita da una mancata diagnosi. Ada è la madre, che sulla soglia dei cinquant’anni scopre di essersi ammalata. Questa scoperta diventa occasione per lei di rivolgersi direttamente alla figlia e raccontare la loro storia. Tutto passa attraverso i corpi di Ada e Daria: fatiche quotidiane, rabbia, segreti, ma anche gioie inaspettate e momenti di infinita tenerezza.
5. “Il cognome delle donne” di Aurora Tamigio
Si piazza di nuovo quarto fra i libri più venduti della settimana il bellissimo romanzo di Aurora Tamigio.
All’origine c’è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne, rivela sin da bambina di essere fatta della materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre, di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso. Al padre e ai fratelli, che possono tutto, non si piega mai sino in fondo.
Finché nel 1925 incontra Sebastiano Quaranta, che “non aveva padre, madre o sorelle, perciò Rosa aveva trovato l’unico uomo al mondo che non sapeva come suonarle”.
6. “Il patto dell’acqua” di Abraham Verghese
Il quinto titolo presente nella classifica dei libri più venduti la scorsa settimana è una suggestiva e appassionante new entry: “Il patto dell’acqua”.
Travancore, Costa di Malabar, 1900. Una ragazzina di dodici anni cerca di prendere sonno tra le braccia di sua madre. Domani lascerà la casa in cui è cresciuta per andare sposa all’uomo cui è stata promessa. Colui che diventerà suo marito, il nuovo padrone della sua vita, ha trent’anni di piú, è vedovo, con un figlio ancora bambino.
La piccola sposa va incontro al suo futuro cosí come è stato deciso da altri, come hanno fatto sua madre e la madre di sua madre prima di lei. «Il giorno piú brutto nella vita di una ragazza è il giorno del matrimonio. Poi, se Dio vuole, le cose migliorano» le viene detto.
Il vedovo è un buon partito, come loro è parte di quell’antichissima comunità di cristiani convertiti da san Tommaso diciotto secoli prima, e per qualche strano motivo accetta una moglie senza una rupia di dote, anche se si mormora che la sua stirpe sia afflitta da una strana maledizione: in ogni generazione almeno una persona muore affogata.
7. “Donne che pensano troppo” di Susan Nolen-Hoeksema
Al sesto posto fra i libri più venduti della settimana il best-seller mondiale “Donne che pensano troppo”.
Pensare troppo – ruminazione è il termine corretto – è in effetti prevalentemente una tendenza femminile. Un’abitudine, o meglio una trappola, che come sappiamo non contribuisce a risolvere i problemi, anzi tiene la mente avviluppata in un circolo vizioso. Con conseguenze deleterie sull’umore, l’energia vitale, i rapporti interpersonali e persino la salute.
Grazie a questo chiaro ed efficace metodo, che ha già aiutato milioni di donne a ritrovare la serenità della mente, dare un taglio ai pensieri negativi è possibile. In tre illuminanti step impareremo a mettere in pausa il cervello, per riprendere in mano la nostra vita. Più rilassate e cariche di energie positive, azzereremo gradualmente stress e ansia e miglioreremo le relazioni con il partner, i figli, gli amici, i colleghi. Per sperimentare finalmente la libertà e la felicità di una mente serena.
8. “Dammi mille baci” di Tillie Cole
Le tendenze di TikTok sono arrivate anche in Italia. “Dammi mille baci” è fra i libri trainati dal social più gettonato del momento che hanno venduto di più in Italia. Anche questa settimana, infatti, si piazza fra i 10 libri più venduti.
Poppy Litcheld ha solo nove anni quando si lancia nell’avventura più grande della sua vita, collezionare mille baci capaci di farle scoppiare il cuore. Il suo vicino di casa e migliore amico è il perfetto compagno per quest’avventura. Poppy ha tutto quello che potrebbe desiderare: gioia, risate, baci da togliere il fiato, e il vero amore.
9. “Due cuori in affitto” di Felicia Kingsley
Si aggiudica, poi, il nono posto nella classifica dei libri più acquistati “Due cuori in affitto”.
Summer ha ventisette anni ed è californiana. Blake ne ha quasi trentatré ed è newyorkese fino al midollo. Lei aspira a diventare sceneggiatrice, ma per ora è solo assistente del direttore di produzione di una serie tv. Lui è uno scrittore da svariati milioni di copie e i suoi bestseller sono sempre in classifica sul «New York Times».
Summer è fidanzata con un uomo molto più grande di lei, mentre Blake è un consumato casanova e nel suo letto entrano ed escono pop-star, attrici e modelle. Lei è una persona ordinata, precisa e mattiniera, fa yoga e beve tè verde; lui fa colazione con un Bloody Mary e due Marlboro, vive nel caos e non si sveglia mai prima delle due del pomeriggio.
Summer e Blake non hanno proprio niente in comune, a parte una casa delle vacanze che per un mancato passaggio di informazioni è stata affittata a entrambi.
10. “Sulla tua parola. Messalino del bimestre Settembre/Ottobre“
Infine, come ogni prima settimana del mese, si aggiudica una posizione fra i 10 libri più venduti il Messalino quotidiano “Sulla tua parola”, che con approfondimenti quotidiani costituisce uno strumento semplice e completo, indirizzato a sacerdoti e laici, che offre la possibilità di un immediato utilizzo sia per la Messa che per la meditazione personale.