Sei qui: Home » Libri » Libreria Rileggo, un’oasi di cultura, letteratura e musica nel cuore di Trento

Libreria Rileggo, un’oasi di cultura, letteratura e musica nel cuore di Trento

Dopo pochi passi nel quartiere San Martino, uno dei più popolari e vissuti della città di Trento, ci si imbatte in un paio di sedie poggiate sul marciapiede. Accanto, un tavolo pieno di libri. Un piccolo vaso con dei fiori freschi completa il quadro. Tutto sembra voler dire: “resta qui”...
Nato dall’iniziativa di due giovani ed intraprendenti proprietari, Rileggo è ormai una realtà affermata nel panorama librario trentino
TRENTO – Dopo pochi passi nel quartiere San Martino, uno dei più popolari e vissuti della città di Trento, ci si imbatte in un paio di sedie poggiate sul marciapiede. Accanto, un tavolo pieno di libri. Un piccolo vaso con dei fiori freschi completa il quadro. Tutto sembra voler dire: “resta qui”.
La vetrina di Rileggo è semplice ma ben fornita. La struttura è interamente in legno, in modo da offrire un’atmosfera accogliente ed invitante. Basta fare due passi all’interno del locale per rendersi conto che il contenuto corrisponde perfettamente al suo aspetto esteriore.
Il sorriso di Cristina e Francesco, i due simpaticissimi proprietari, impiega pochi secondi per farti sentire a casa. Lo spazio del locale, seppur piccolo, è sfruttato al massimo ed offre una selezione di libri e di musica tale da lasciare di stucco anche i clienti più esigenti.
Fin qui sembra soltanto una bella, piccola libreria di quartiere. Ma la particolarità di Rileggo è un’altra: si tratta di un rivenditore di libri usati, in cui ogni articolo è ceduto alla metà del prezzo di copertina.
La libreria è unica nel suo genere, soprattutto in un panorama come quello trentino ove le innovazioni e l’intraprendenza spesso fanno fatica ad emergere. Cristina e Francesco però non si sono lasciati intimorire, e da ormai quattro anni hanno messo a disposizione un locale della loro abitazione per tutti gli amanti della cultura.
Come spiegano i gestori, Rileggo è però aperta soltanto dal giovedì al sabato, in quanto non costituisce la loro attività principale. Non essendo concepita come fonte di guadagno, la libreria ha potuto svilupparsi e crescere esattamente come Francesco e Cristina l’avevano immaginata: un luogo di ritrovo per gli appassionati di letteratura, musica e buon cinema.
Nel corso degli anni, Rileggo è infatti diventato un punto di riferimento per attività che hanno spaziato dai cineforum agli incontri con gli autori, dai concerti acustici alle letture fino ad un’originalissima galleria allestita nel vano scala dell’edificio in cui risiedono i suo gestori.
Cristina e Francesco, nel corso dell’intervista svolta, sono stati così affabili che desta poco stupore il fatto che siano riusciti a creare un clima accogliente e familiare, nonché un vero gruppo di affezionati, in così poco tempo.
Come dice la stessa Cristina, “In passato eravamo soliti acquistare e pagare i libri dalle persone che ce li consegnavano – che, per inciso, sono molte di più di quanto si possa immaginare. Da qualche tempo abbiamo però utilizzato la strategia di restituire un buono per l’acquisto pari al valore del materiale consegnato, il tutto da spendere nel nostro negozio. In questo modo non soltanto si crea una rete di clienti affezionati, ma si raggiunge l’ulteriore obiettivo di ripagare in libri e musica quello che ci è stato dato in libri e musica”.
Rileggo è una bella e fiorente realtà del mondo trentino il cui modello, ispirato ad attività già di moda nelle grandi capitali europee, meriterebbe di avere molto più seguito.
Qualora vi troviate a Trento non esitate a passare per la libreria, magari per  acquistare un buon vinile od un testo poco conosciuto o, perché no, semplicemente per godervi una tazza di caffè in compagnia di Cristina e Francesco.

Andrea Arricale 
 
21 luglio 2013
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© Riproduzione Riservata