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Libreria delle Moline, chiude a Bologna il punto di riferimento di scrittori ed intellettuali

Anno nuovo, vita vecchia purtroppo per quanto reiguarda i ltrend negativo che colpisce da tempo le librerie italiane. Da inizio anno è stata chiusa a Bologna la Libreria di via delle Moline...

MILANO – Anno nuovo, vita vecchia purtroppo per quanto reiguarda i ltrend negativo che colpisce da tempo le librerie italiane. Da inizio anno è stata chiusa a Bologna la Libreria di via delle Moline,  per tanti anni punto di riferimento per studenti, intellettuali, docenti, lettori, artisti. Dopo la vendita straordinaria con sconti dal 30 al 50 per cento su tutti i testi conclusasi il 31 dicembre, la storica libreria aperta dal compianto Gregorio Kapsomenos e dalla sua compagna Marta Montevecchi ha chiuso i battenti.

IL FONDATORE – Gregorio, come lo chiamavano tutti, era il librario di via delle Moline. Senza computer, trovava tutto. Per questo era punto di riferimento degli studenti, e dei professori, dell’Alma Mater, quelli di lettere, di storia, di filosofia in particolare, che da lì passavano quotidianamente. Passavano e si fermavano. Perché la libreria delle Moline era un luogo d’incontro, lui ti offriva il caffè, toglieva la polvere da un libro. Poi nel 2011 la morte, un trauma per tanti.

LA CRISI – Scomparso il fondatore, la sua compagna Marta decide di andare avanti da sola. Compito già non semplice, ulteriormente complicato dall’arrivo della crisi del settore. E infatti nel 2012 le arriva un avviso di sfratto. La città di Bologna, però, non sta a guardare. Il docente Raffaele Salinari mette in moto una colletta e in poco tempo racimola i soldi che consentono alla libreria di continuare a vivere. Si uniscono attori, musicisti, artisti che con reading e piccoli eventi aggiungono altre piccoli contributi che consentono a Marta di andare avanti. Ma di questi tempi, complice il settore sempre più digitalizato, è difficile resistere, così anche Marta Montevecchi è costretta ad arrendersi e calare il sipario su quella che è stata il punto di riferimento per la comunità delle Moline e tutta Bologna.

7 gennaio 2015

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