Una bambina che studia diventa una donna che lavora. Una donna che lavora è una donna che guadagna, diventa indipendente e si disegna un posto nel mondo. Opporsi alla violenza sulle donne è ribadire l’importanza dell’istruzione e del lavoro come concreti antidoti a ogni tipo di sopraffazione.
Per questo è tanto preziosa l’opera di Oxfam, una rete di associazioni di paesi diversi attive contro la fame nel mondo a partire dall’istruzione e dalla diffusione del lavoro. Il controllo della catena del cibo da parte delle donne, anche attraverso una nuova assegnazione dei ruoli in famiglia, è un passaggio fondamentale per assicurare loro rispetto e considerazione: prima in casa, poi nella comunità.
Ed è proprio il lavoro delle donne che alimenta la possibilità di studio per le bambine: il cerchio si chiude dove si è aperto, sull’accesso delle bambine alla scuola, sulle illimitate possibilità di crescita e cambiamento delle ragazze.
L’informazione è un’arma di difesa dalle violenze ma anche un trampolino su cui saltare più alto e imparare a vedere le cose da un punto di vista diverso, più interessante, qualche volta rivoluzionario.
Beatrice Masini