Dopo il successo de La locanda degli amori sospesi, Viviana Picchiarelli torna in libreria con Il giardino della locanda dei libri, edito da Newton Compton Editori. Un libro molto atteso dal folto pubblico che ha amato la storia della locanda dei libri sulle sponde del lago Trasimeno, magico sfondo di una narrazione emozionante. La locanda รจ un posto dellโanima per lettori appassionati e per scrittori e artisti in cerca di un rifugio per ascoltare e fermare lโispirazione del momento. Le stanze del suggestivo casale umbro ora tornano ad essere scenario da favola in cui si intrecciano le vicende dei protagonisti che, tra legami dโamore e dโamicizia, tensioni mai sopite, momenti di incomprensione ed anche scontri, nuove armonie conquistate con fatica, sanno farsi amare dai lettori avidi di storie. Viviana Picchiarelli, classe โ79, da sempre molto attiva nel panorama culturale, ancora una volta ha fatto centro, raccontando le vicende di Ginevra e Celeste: con delicatezza รจ riuscita a parlare di sentimenti e vicende familiari. Una lettura consigliata a chi ama viaggiare, anche solo con la fantasia.
Nel โIl giardino della locanda dei libriโ i personaggi che abbiamo tanto amato, continuano a farci sognare. Come รจ stato regalare nuova vita a Matilde e agli altri?
Complesso, faticoso, ma altrettanto affascinante. โLa locanda degli amori sospesiโ nasceva come storia auto-conclusiva, per cui tornare in quegli stessi luoghi e ritrovare alcuni dei personaggi era un rischio, considerando il finale del primo libro, eppure ho avvertito il bisogno di affrontare tematiche che erano state solo accennate. Ciรฒ mi ha permesso di approfondire lโevoluzione dei personaggi e di introdurne di nuovi, spostando lโazione dallโinterno della locanda al giardino, evidenziando un parallelismo tra scrittura, lettura e natura.
Leggendoti, si ha lโimpressione che le pagine scorrano veloci, eppure la tua narrazione sa parlare dโintimitร e spaccati di vita. Qual รจ la ricetta per non perdere mai questโariosa e amabile leggerezza nelle danze dโinchiostro?
Devo ringraziare la mia editor, Alessandra Penna. Mi ha aiutato molto ad asciugare il mio stile rispetto agli esordi, senza svilire storia, temi e personaggi. Sto imparando che, nella narrativa contemporanea, tematiche di un certo spessore possono arrivare al cuore dei lettori senza necessariamente affidarsi a uno stile articolato o particolarmente evocativo.
Quanto il vissuto dei personaggi influenza il loro presente? I fili che ci legano al passato si possono spezzare solo con la maturitร ?
Nella vita, e nelle storie di carta, siamo il frutto di ciรฒ che abbiamo vissuto e sperimentato. Non credo che i legami col passato vadano necessariamente recisi, non nella maggior parte dei casi, se non altro. Ritengo, piuttosto, che si debba prenderne coscienza come di un qualcosa che, se non fosse esistito, non ci avrebbe permesso di essere ciรฒ che siamo, nel bene e nel male.
Nei tuoi libri si parla sempre dei libri. Tu stessa ti definisci una lettrice accanita. I libri, quelli che scriviamo e quelli che leggiamo, sono una salvezza?
Per ciรฒ che mi riguarda, i libri scritti e quelli letti possono essere una salvezza, ma anche qualcosa che puรฒ metterti profondamente in crisi, obbligandoti a ridefinire te stessa e ciรฒ che ti sta attorno. Se poi anche lโesito di un processo di questo tipo possa essere definito โuna salvezzaโ, credo che dipenda dalla sensibilitร di ognuno e da ciรฒ che ha โsmossoโ e โridefinitoโ.
Sei unโautrice giovane e prolifica. โLa locanda degli amori sospesiโ รจ un bestseller. Ogni libro un figlio dโinchiostro da prendere per mano e poi lasciare andare nel mondo. Che consiglio daresti agli aspiranti scrittori?
La scrittura va vissuta con la massima professionalitร e con altrettanta leggerezza. Chi intende avere a che fare con lโeditoria deve conoscerne piรน aspetti possibili, le luci ma soprattutto le ombre, per comprendere se e in che misura cercare di farne parte, senza aspettative, ma con la giusta dose di spensieratezza.
VIVIANA PICCHIARELLI รจ nata ad Assisi nel 1979. Lettrice accanita, appassionata di viaggi e amante del buon mangiare, si dedica da anni alla scrittura. Ha partecipato a numerosi concorsi letterari e pubblicato racconti in diverse antologie. Ha pubblicato i primi romanzi grazie al Gruppo Letterario Women@Work, di cui fa parte dal 2011, e partecipa attivamente allโorganizzazione e alla promozione dei suoi eventi culturali. Ha pubblicato per Bertoni Editore la raccolta di racconti โReale Virtualeโ (2012) e il romanzo โIl rubino intenso dei segretiโ (2016). Nel 2018 รจ uscito per Newton Compton Editori il romanzo โLa locanda degli amori sospesiโ.
Di Maria Pia Romano