MILANO – Le case editrici anche in agosto non mancano di offrirci nuovi spunti di lettura, giusto in tempo per la partenza per le vacanze. Ecco i libri da non perdere in uscita ad agosto.
The Chain, Adrian McKinty
“Mi chiamo Rachel Klein e fino a pochi minuti fa ero una madre qualunque, una donna qualunque. Ma adesso sono una vittima. Una criminale. Una rapitrice. È bastato un attimo: una telefonata, un numero occultato, poche parole. Abbiamo rapito tua figlia Kylie. Segui le istruzioni. E non spezzare la Catena, oppure tua figlia morirà. La voce di questa donna che non conosco mi dice che Kylie è sulla sua macchina, legata e imbavagliata, e per riaverla non sarà sufficiente pagare un riscatto. Non è così che funziona la Catena…”
I geni del male, Valter Tucci
Perché il nostro livello di attenzione aumenta ogni volta che sfogliamo le pagine della cronaca o veniamo a conoscenza di un delitto? Perché ai ragazzi piacciono così tanto i videogiochi violenti? Da cosa nasce l’impulso a uccidere nei serial killer? Perché, insomma, l’essere umano è così attratto dal male? A queste e a molte altre domande risponde Valter Tucci, psicologo, genetista e direttore del laboratorio di genetica ed epigenetica del comportamento dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, in quello che si profila come un vero e proprio viaggio alla ricerca dei geni del male.
Calypso, David Sedaris
La magistrale verve narrativa di Sedaris, la sua capacità di cogliere e immortalare quei momenti di totale assurdità che costituiscono la tessitura più vera delle nostre vite, la sua passione per le dinamiche familiari (e non) più crude e spassose: tutto contribuisce a portarci ancora più vicino a quel cuore di tenebra che si nasconde dentro (e intorno) a ciascuno di noi.
Quel che sa la notte, Arnaldur Indridasson
Tra gli effetti del riscaldamento globale c’è anche lo scioglimento dei ghiacciai, come spiega una guida islandese a un gruppo di turisti tedeschi durante un’escursione sul gigantesco Langjökull. Tra la sorpresa e l’orrore, i turisti vedono emergere un corpo congelato e perfettamente conservato, che ben presto si scopre essere quello di un imprenditore scomparso misteriosamente trent’anni prima. Un romanzo sfaccettato e pieno di sorprese inaugura una nuova serie del re indiscusso del giallo islandese.
Due donne alla casa bianca, Amy Bloom
1945, Stati Uniti. Franklin Delano Roosevelt, venuto a mancare da pochi giorni, non ha vissuto abbastanza per vedere la fine della guerra con i suoi occhi. In un appartamento di New York suona il campanello: è Eleanor Roosevelt, la First Lady. Ha appena perso il marito e si rifugia nell’appartamento del suo vero amore, la giornalista Lorena Hickok. Con grande delicatezza Amy Bloom ci racconta la difficile e intensa storia d’amore fra Eleanor Roosevelt e l’amica Lorena Hickok sullo sfondo degli anni della presidenza Roosevelt: un complesso intreccio domestico all’interno della cornice di un’epoca che non smette di affascinare.
Nove perfetti sconosciuti, Lianne Moriarty
Nove persone si riuniscono a Tranquillum House, una remota località termale australiana che promette di cambiare la vita dei suoi ospiti in soli dieci giorni. Ma nessuno dei presenti può lontanamente immaginare quanto saranno difficili i prossimi dieci giorni, e come una vacanza all’insegna del benessere possa trasformarsi in qualcosa di molto diverso. Con Nove perfetti sconosciuti Liane Moriarty dimostra ancora una volta di essere una grande autrice e maestra dell’intrattenimento.
Quel che so di lei, Monica Guerritore
Giulia Trigona, zia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, viene trovata morta il 2 marzo 1911 in un albergaccio vicino alla stazione Termini. È stata uccisa dal suo amante, al quale aveva concesso un ultimo appuntamento. Un femminicidio feroce, uno schema che ancora oggi si ripete: le donne abbassano le difese, non guardano con i mille occhi dei lupi, credono nell’amore come lo vedono gli occhi dei bambini e tentano la via nuova con lo stesso sguardo e lo stesso cuore di ieri. Cosa cercava, Giulia, in quella squallida stanzetta? Monica Guerritore le si è messa accanto e, nel tempo dilatato di quel pomeriggio di marzo che conduce Giulia alla stanza dove troverà la morte, rivive i momenti fatali che l’hanno portata fin lì.