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“Chi mi ama mi voti”, il libro sullo stretto rapporto tra politica e marketing

Abbiamo intervistato Lorenzo Incantalupo e Domenico Petrolo per a per approfondire il rapporto tra marketing e politica e analizzare in che modo si stanno comportando i politici in vista delle elezioni europee del prossimo 8-9 giugno.

Come comunica la politica? Quanto รจ stata contaminata dal marketing? Politici leader o politici influencer? Tutte le risposte nel libroChi mi ama mi voti“, scritto da Lorenzo Incantalupo e Domenico Petrolo, due esperti del mondo del marketing e della comunicazione politica.

La politica vista con gli occhi del marketing e viceversa. Come nasce il primo manifesto di Silvio Berlusconi, lโ€™arrivo di Matteo Renzi, la rivoluzione digitale di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, lo scontro tra Donald Trump e la Nike sono solo alcune delle storie raccontate attraverso la testimonianza di chi le ha vissute in prima persona.

Chi mi ama mi voti

Il volume indaga, attraverso lโ€™acuto sguardo degli autori e numerose interviste a personaggi di rilievo nel mondo politico italiano e non solo, il ruolo del marketing e della comunicazione politica, le dinamiche che la politica ha con se stessa e con i propri consumatori-elettori.

Le riflessioni di Petrolo e Incantalupo ci accompagnano, in un racconto pop e al tempo stesso divulgativo, a cercare le risposte attraverso la voce e lโ€™esperienza diretta dei protagonisti della scena politica degli ultimi trentโ€™anni: da Oliviero Toscani ad Antonio Palmieri, da Rocco Casalino a Filippo Sensi, da Luca De Gennaro a Nadia Oliviero, da Luigi Di Gregorio a Benedetta Frucci, da Raffaele Nevi a Chiara Geloni, da Francesco Nicodemo ad Alessio De Giorgi e molti altri ancora.

Intervista agli autori

Abbiamo intervistato Lorenzo Incantalupo e Domenico Petrolo per approfondire meglio il rapporto tra marketing e politica e analizzare in che modo si stanno comportando i principali esponenti politici in vista delle elezioni europee del prossimo 8-9 giugno.

Come nasce il libro “Chi mi ama mi voti”?

Il libro nasce dal desiderio di raccontare attraverso testimonianze, vicende e retroscena le storie dei protagonisti degli ultimi 30 anni. Storie e scelte politico-comunicative fatte da uomini e donne. Scelte sรฌ tecniche, ma frutto di idee e vissuti, di battaglie e di ambizioni personali. Perchรฉ la politica ed il marketing si muovono sulle corde delle emozioni. E cosa cโ€™รจ di piรน umano delle emozioni?

Quando il mondo della politica ha iniziato a incontrarsi con quello del marketing?

In realtร  nella notte dei tempi, potremmo parlare giร  del De Bello Gallico come opera di promozione di Giulio Cesare. In realtร  nel libro raccontiamo due campagne pubblicitarie che hanno segnato molto la societร  e in un certo senso la cultura italiana degli anni โ€˜70/80: quella dei jeans Jesus di Oliviero Toscani e la Milano da Bere dellโ€™Amaro Ramazzotti.

Poi certo non si puรฒ non citare Silvio Berlusconi che con la sua discesa in campo ha in qualche modo sancito lโ€™incontro definitivo tra marketing e politica.

Se e in che modo oggi i social, e in particolare il numero di follower di un esponente politico, possono influenzare le scelte di voto alle urne?

Sicuramente sono uno strumento di contatto diretto con gli elettori. Anche se, ancora oggi, spesso si cercano i like facili, da non confondere perรฒ con i voti veri. Ma il politico non puรฒ essere un follower, deve essere leader. Fortunatamente la stagione dei Salvini che postano pane e nutella forse sta volgendo al termine, non basta ma รจ giร  una buona notizia.

In questi giorni, in vista delle elezioni europee del prossimo 8-9 giugno, come vedi il comportamento dei principali esponenti politici italiani sui social e in generale a livello di comunicazione?

Diciamo che questa รจ stata una campagna elettorale dove il marketing ha certamente giocato un ruolo importante: dal nome dei candidati nel simbolo, ai capi lista che non andranno a Bruxelles, fino a quelli che noi definiamo i โ€œcandidati-infuencerโ€, come ad esempio il Generale Vannacci o Ilaria Salis.

Alcuni clichรฉ si ripetono, e nel libro abbiamo voluto raccontare un poโ€™ di storie, politiche e aziendali, che possono aiutare a interpretare alcune scelte elettorali dei vari partiti.

In che modo il marketing ed i social hanno cambiato anche la comunicazione di altri eventi di dominio comune, come le guerre?

Lโ€™ultimo capitolo del nostro libro lo abbiamo dedicato proprio alla comunicazione in tempo di guerra con unโ€™intervista esclusiva a Mychajlo Podoljak consigliere personale del Presidente Zelens’kyj. Dopo lโ€™invasione russa la prima mossa degli ucraini รจ stata diffondere sui social un video di Zelensโ€™kyj e del suo entourage per le strade di Kiev, smentendo la fake news russa su una loro presunta fuga allโ€™estero. Senza quel video kiev e lโ€™intera Ucraina sarebbero caduti nel caos.

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