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5 libri gialli da leggere a giugno

Sono tutti nuovi di zecca - alcuni usciranno a giorni - i libri gialli che ti suggeriamo di leggere nel mese di giugno.

Nel mese di giugno arriveranno in libreria gialli per tutti i gusti: dai più classici, che accostano al caso da risolvere un’ambientazione estiva ed esotica, a quelli tinti di noir e di vena satirica.

Fra i grandi ritorni segnaliamo Cristina Cassar Scalia, che con la serie di Vanina Guarrasi sta riscuotendo enormi successi, Fred Vargas con un bel noir “fresco”, ambientato in Normandia, e Patrizia Rinaldi, che ritorna con una coppia improbabile ma funzionale e divertente di investigatori improvvisati.

5 libri gialli da leggere a giugno 2024

Mare di pietra” di Patrizia Rinaldi

Patrizia Rinaldi torna con i suoi gialli impastati di mistero e ironia partenopea. “Mare di pietra” sancisce il ritorno della Signora e di Andrea, insolita coppia di investigatori che tiene incollati alle pagine. Se ti piacciono i gialli vivaci con ambientazione esotica, dovresti assolutamente leggere questo.

Un insolito trio composto da Andrea, la Signora e Donna Achille – esemplare di un non meglio definito animale fuggito da un circo – si gode la tranquillità della cabina al mare, di fronte alle onde di Posillipo.

La quiete però dura poco, perché Marzio Mansi ha un incarico per loro: recarsi su un’isola al largo della costa sorrentina e infiltrarsi tra gli eccentrici ospiti di Villa Genziana, in apparenza esclusivo resort, in realtà centro di ogni sorta di traffico lecito e, soprattutto, illecito. Lo scopo è scoprire che fine ha fatto la spietata maîtresse Gada di Spagna: si sa che è stata uccisa. Ma da chi? Perché?

La piscina” di Giacomo Papi

Se invece preferisci orientarti su un libro che ricordi i gialli estivi ma che ne prenda in realtà spunto per creare un’opera imperniata sulla satira sociale, dovresti dare un’occhiata al nuovo libro di Giacomo Papi che uscirà fra qualche giorno: “La piscina”.

Il grande Maestro Klaus Signori, artista famoso in tutto il mondo per le sue disinstallazioni, sta per festeggiare gli ottant’anni nel castello umbro dove si è ritirato. Intorno alla grande piscina di Gheddafi – che il Maestro ha smontato e rimontato in giardino piastrella per piastrella – ci saranno i due nipoti Lucrezio e Laudomia e i pronipoti Lea e Luis Miguel, l’infermiere (e spacciatore di fiducia) Mario, la cinica gallerista Emanuela Favre e l’avido avvocato Magnoni; al loro servizio, una schiera di domestici. Il vecchio artista sa che gli invitati non sono accorsi per il suo compleanno, ma per l’eredità.

Sarà una settimana di grandi risate, nuotate, mangiate, battute di spirito e di caccia, con il fucile e con il falcone. E sabato, gran finale, arriverà una troupe lituana per girare il documentario sulla vita di Klaus Signori. Qualcosa, tuttavia, va storto…

Il bacio del calabrone” di Giancarlo De Cataldo

Torniamo sui gialli più “classici” con Giancarlo De Cataldo e il suo investigatore melomane, Manrico Spinori. Per questo caso misterioso, un’ambientazione d’eccezione: l’opera.

Una morte sospetta proietta un’ombra sinistra su una prima all’Opera. Giancarlo De Cataldo compone con maestria una trama affascinante, dal sapore classico e dal ritmo serrato. Un mistero che porta il Pm Manrico Spinori a conoscere, molto da vicino, l’ambiente dell’alta moda internazionale.

Non tutto è luce, nel luminoso mondo del lusso. È la prima cosa di cui si rende conto Manrico Spinori quando viene chiamato a indagare sull’improvviso decesso di Tito Cannelli – titolare di una prestigiosa maison – avvenuto in una cornice quanto mai suggestiva: il laboratorio dei costumi del Teatro Costanzi di Roma.

Per puro caso Manrico ha assistito al fatto. Nemmeno a lui è chiaro fin dall’inizio se si sia trattato di un incidente, di una fatale disgrazia o di un ingegnoso omicidio affidato a un «killer» esotico.

Sulla pietra” di Fred Vargas

Se più dei gialli ti appassionano i noir, dovresti invece recarti in libreria e sfogliare qualche pagina di “Sulla pietra”, il nuovo libro di Fred Vargas.

Un rapimento, svariati delitti e un assassino, forse mancino forse no. Saranno solo leggende e superstizioni ma, da quando è ricomparso il fantasma dello Zoppo, in Normandia le sciagure non si contano più.

A sei anni da “Il morso della reclusa”, torna Fred Vargas con uno dei personaggi capolavoro del noir, lo svagato e visionario Jean-Baptiste Adamsberg, commissario del XIII arrondissement di Parigi. Il guardacaccia Gaël Leuven era un marcantonio solido come uno scoglio bretone, ma per ucciderlo sono bastate due coltellate al torace. A Louviec lo conoscevano tutti.

Il castagno dei cento cavalli” di Cristina Cassar Scalia

A giugno torna anche l’attuale regina dei gialli in Italia, Cristina Cassar Scalia, con un nuovo caso per il vicequestore Vanina Guarrasi.

«La Boscaiola» era un tipo schivo, però non dava fastidio a nessuno: una di quelle persone che non sembrano avere amici e nemmeno nemici. Eppure qualcuno l’ha uccisa.

Poi ha infierito sul suo cadavere come se avesse un intento preciso. Un nuovo caso per Vanina Guarrasi. Ai piedi del Castagno dei cento cavalli, un albero secolare che cresce sulle pendici dell’Etna, due guardie forestali ritrovano il corpo di una donna brutalmente assassinata. La scena del crimine è sconcertante.

Per il vicequestore Guarrasi, della Mobile di Catania, l’indagine si presenta subito complessa, se non altro perché sulla vittima non esistono praticamente notizie, quasi non avesse un passato.

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