Sei qui: Home » Libri » 10 libri da leggere prima di andare a dormire

10 libri da leggere prima di andare a dormire

Abbiamo chiesto ai nostri lettori suggerimenti in merito alle letture serali. Ecco 10 libri perfetti da leggere prima di andare a letto, maggiormente consigliati.

Leggere libri prima di andare a letto nasconde molteplici benefici: ci allontana dalla luce blu degli schermi e dall’iperconnessione a cui siamo oramai troppo abituati, forse dipendenti; ci dà la possibilità di scoprire nuovi mondi stando comodi sotto le coperte; ci aiuta a conciliare il sonno e a creare una routine per dormire meglio e goderci la dolcezza della sera.

In un post sulla nostra pagina Facebook abbiamo chiesto ai nostri lettori quali libri consiglierebbero per una lettura serale. Ecco alcune delle risposte più gettonate.

10 libri consigliati da leggere prima di andare a letto

1. “Soledad” di Maurizio De Giovanni

Fra i libri che avete suggerito per l’ultima lettura del giorno ci sono i libri di Maurizio De Giovanni, in particolare quelli facenti parte della serie dedicata al Commissario Ricciardi.

Questi libri appartengono al genere del giallo storico e, oltre a essere molto coinvolgenti, riservano spesso dei dettagli quasi onirici. Consigliati agli amanti del mistero e dell’esoterico.

1939. L’Italia si prepara a vivere l’ultimo Natale di pace, ma un omicidio squassa il ventre della città. Quanta solitudine che c’è. In Europa la guerra è cominciata, eppure da noi qualcuno si illude ancora che sia possibile tenerla fuori della porta.

La solitudine, però, la solitudine vera, è difficile da scacciare. Puoi essere solo perfino se stai in mezzo alla gente, se hai una famiglia, degli amici. Soprattutto puoi essere solo se decidono che sei diverso, magari perché non sai parlare, o perché ami persone del tuo stesso sesso. O perché, dicono, sei di un’altra razza.

Anche Erminia Cascetta era diversa, a modo suo. Aveva troppa voglia di vivere, perciò l’hanno uccisa.

2. “La mia famiglia e altri animali” di Gerald Durrell

Se cercate dei libri che vi accompagnino dolcemente nel mondo dei sogni, “La mia famiglia e altri animali” è la lettura che fa per voi, coi suoi paesaggi profumati e i suoi colorati aneddoti.

«Questa è la storia dei cinque anni che ho trascorso da ragazzo, con la mia famiglia, nell’isola greca di Corfù. In origine doveva essere un resoconto blandamente nostalgico della storia naturale dell’isola, ma ho commesso il grave errore di infilare la mia famiglia nel primo capitolo del libro. Non appena si sono trovati sulla pagina non ne hanno più voluto sapere di levarsi di torno, e hanno persino invitato i vari amici a dividere i capitoli con loro».

Così Gerald Durrell presenta uno dei libri più universalmente amati che siano apparsi in Inghilterra negli ultimi trent’anni.

Ma il lettore avrà il piacere di scoprirvi anche qualcos’altro: la storia di un Paradiso Terrestre, e di un ragazzo che vi scorrazza instancabile, curioso di scoprire la vita (che per lui, futuro illustre zoologo, è soprattutto la natura e gli animali), passando anche attraverso avventure, tensioni, turbamenti, tutti però stemperati in una atmosfera di tale felicità che il lettore ne viene fin dalle prime pagine contagiato.

3. “Torta al caramello in Paradiso” di Fannie Flagg

Se siete alla ricerca di libri che vi facciano sorridere e riflettere sul senso della vita, “Torta al caramello in Paradiso” è la scelta giusta per voi.

La vita è proprio strana… Lo può ben dire l’ultraottantenne Elner Shimfissle, che un momento prima si inerpica sulla scala per raccogliere i fichi dall’albero e un momento dopo si ritrova a terra, priva di sensi dopo essere stata punta da uno sciame di vespe.

I vicini la soccorrono subito e la portano in ospedale dove purtroppo i medici non possono far altro che constatarne il decesso.

Alla notizia, parenti, amici e l’intera comunità della cittadina di Elmwood Springs sono colti da un’infinita tristezza e da un rimpianto inconsolabile.

Ma nessuno ha fatto i conti con la defunta… Elner, stesa su una barella in camera mortuaria, apre gli occhi con l’impressione di sentirsi molto meglio e, benché stupita che nessuno si accorga più di lei, si alza, esce dalla porta, percorre il corridoio fino a un ascensore, vi sale e, dopo un viaggio che ha dell’incredibile, si ritrova in Paradiso a vivere un’avventura che non si sarebbe mai aspettata.

4. “Le nebbie di Avalon” di Marion Zimmer Bradley

Fra i libri fantasy perfetti da leggere prima di andare a letto c’è senza dubbio “Le nebbie di Avalon”, magico, attraente e immerso nelle nebbie della storia.

Potente maga dotata della Vista, Morgaine ha sempre avuto la capacità di scrutare nella mente delle persone e di conoscere i loro pensieri. Ora, in là con gli anni e in pace con il mondo e con se stessa, ha deciso di ripercorrere la propria vita e di narrare l’epica storia dell’ascesa e della caduta di Camelot.

E ha scelto di farlo non attraverso le gesta eroiche dei cavalieri della Tavola Rotonda, ma attingendo a ciò che il suo potere le ha permesso di conoscere, per dare finalmente voce alle donne che, insieme a lei, hanno visto il mondo che conoscevano cambiare radicalmente e l’Isola Sacra di Avalon svanire per sempre nelle nebbie.

5. “Le notti bianche” di Fëdor Dostoevskij

“Le notti bianche” è uno di quei libri che, già dal titolo, appaiono perfetti per una lettura notturna.

Un giovane sognatore, nella magia vagamente inquieta delle nordiche notti bianche, incontra una misteriosa fanciulla e vive la sua “educazione sentimentale”, segnata da un brusco risveglio con conseguente ritorno alla realtà.

Un Dostoevskij lirico, ispirato, comincia a riflettere sulle disillusioni dell’esistenza e dell’amore nell’ultima opera pubblicata prima dell’arresto e della deportazione.

6. “Seta” di Alessandro Baricco

Il rischio di intraprendere la lettura di libri profondi e avvincenti come “Seta” prima di andare a dormire è che non riusciate a staccarvi più.

Varcare il confine vicino a Metz, attraversare il Württemberg e la Baviera, raggiungere in treno Vienna e Budapest, proseguire a cavallo per la steppa russa, superare gli Urali e la Siberia, costeggiare il lago Bajkal e ridiscendere il fiume Amur fino all’Oceano. Poi, fermarsi a Sabirk ad aspettare una nave di contrabbandieri olandesi.

È così che nel 1861 Hervé Joncour, che compra e vende bachi da seta, arriva in Giappone. È così che arriva al suo destino, che ha il volto di una ragazzina.

7. “Più forte dell’odio” di Tim Guénard

Fra i libri che avete consigliato, ce n’è uno, autobiografico, perfetto per chi ama andare a letto con qualcosa di importante su cui riflettere.

Abbandonato a tre anni, sulla strada, dalla madre; inchiodato per due anni a un letto di ospedale, a causa delle botte ricevute dal padre: l’infanzia di Tim è un inferno di rabbia e di odio, in un alternarsi di riformatori, famiglie affidatarie e istituti.

A 12 anni comincia a vivere sulla strada, e lì è una lotta quotidiana contro la fame, il freddo, i cattivi incontri. Poi il pugilato, grazie al quale riesce a emergere e ad acquistare un po’ di rispettabilità.

Ma dentro di lui brucia l’odio e cresce il desiderio di vendetta contro il padre. Saranno l’incontro con un sacerdote e l’amore di una donna a cambiare radicalmente la sua vita. Un libro che contiene un grande messaggio di speranza e un forte richiamo alla forza dell’amore e del perdono.

8. “La montagna sei tu” di Brianna Wiest

Siete alla ricerca di libri che vi accompagnino nel mondo dei sogni ma che siano motivazionali e d’ispirazione? Provate con “La montagna sei tu”.

Tutti noi, almeno una volta nella vita, ci siamo trovati di fronte a una montagna apparentemente insormontabile: una sfida così complicata da convincerci di non poterla superare, un problema a prima vista irrisolvibile – che spesso siamo stati noi stessi a creare.

Brianna Wiest ci accompagna nella scalata verso la vetta dell’autoconsapevolezza, insegnandoci a riconoscere le opportunità nascoste dietro gli ostacoli che incontriamo lungo il cammino. Ma è davvero possibile arrivare in cima?

Il segreto è procedere a piccoli passi: smettere di autosabotarci, coltivando l’intelligenza emotiva e avvicinandoci alla nostra parte più autentica.

9. “La lunga attesa dell’angelo” di Melania G. Mazzucco

Anche “La lunga attesa dell’angelo” è fra i libri che avete suggerito come ultima lettura del giorno. Avvincente, sfaccettato, dettagliato, questo romanzo di Mazzucco ci porta indietro a un mondo strabordante di splendore che già contiene in sé il germe del disfacimento.

Uomo ribelle e ambizioso, pittore inquieto e geniale, Jacopo Robusti detto il Tintoretto ha vissuto solo per dipingere e per la sua arte ha sacrificato tutto (reputazione, guadagni, piaceri), allontanando uno a uno – con la sola eccezione del remissivo Dominico – tutti i figli: le femmine in monastero, via da casa i maschi insofferenti alla sua tirannia.

Finendo per perdere anche la prediletta figlia naturale, Marietta, educata contro le convenzioni della società per fare di lei la sua creazione più riuscita: una musicista, una pittrice, una donna libera.

Trascinandoci nella Venezia di fine Cinquecento, fastosa e cosmopolita, minacciata dai turchi e devastata dalla peste, Melania G. Mazzucco ci restituisce il quadro di un mondo al culmine del suo splendore eppure presagio del declino.

10. “Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters

Fra i libri che consigliereste da leggere prima di andare a letto ci sono anche diverse raccolte poetiche, di cui la coinvolgente “Antologia di Spoon River” è solo un esempio. La poesia eleva l’anima e la trasporta in un mondo parallelo che trascende gli affanni del mondo e i problemi del quotidiano.

Quale miglior modo per abbandonarsi a un sonno ristoratore?

© Riproduzione Riservata