In questi giorni si discute della possibile rimodulazione della Maturità 2020, a causa dell’emergenza Coronavirus, che ha portato alla chiusura forzata delle scuole in tutto il Paese. La ministra Azzolina e il suo entourage stanno lavorando nell’ottica di mantenere gli Esami di Stato, ma in versione ridotta. Uno scenario possibile sarebbe rappresentato dall’istituzione di una commissione d’esame interna, guidata da un presidente esterno. Per il momento nessuna decisione definitiva è stata adottata, ma per la giornata di oggi si attendono ulteriori indicazioni da parte della ministra Lucia Azzolina.
Le novità della Maturità 2020, cosa cambia quest’anno
Sono due le grandi novità previste per il prossimo esame di maturità. Scopriamo insieme quali
La commissione d’esame
Nelle commissioni d’esame non ci saranno i tre commissari esterni, provenienti da altre scuole e altre città, ma sei commissari interni e un presidente esterno. A giudicare i maturandi saranno i professori delle loro classi, guidati da un presidente esterno. L’adozione di tale misura consentirebbe di evitare spostamenti prolungati di professori in giro per l’Italia e rappresenterebbe anche un risparmio per i conti dello Stato. Sarà solo per quest’anno e per questa emergenza, ha ribadito la Ministra Lucia Azzolina.
Le date
«Stiamo lavorando su più piani d’azione in base a diversi scenari possibili legati alla data di riapertura delle scuole», ha spiegato la ministra Azzolina alla Camera. Ci vuole ancora tempo per definire l’esame. Si attendono, inoltre, ulteriori indicazioni dal ministero della Salute circa una possibile data di riapertura delle scuole. La decisione è attesa a giorni, ma è ormai certo che la scuola rimarrà chiusa oltre il 15 aprile, come già previsto per la regione Lombardia.