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Raffaele Morelli a Michela Murgia: “Quando cavalchi l’odio, lo crei dentro di te”

Raffaele Morelli replica alla polemica generata dalla lite con Michela Murgia in radio: "Se cavalchi l'odio, la tua vita sarà piena di odio verso gli altri e verso te stesso"

Raffaele Morelli replica alle polemica generata dalla lite con Michela Murgia in radio. “Stai zitta”, aveva intimato lo psichiatra alla scrittrice che lo aveva interrogato a proposito delle posizioni espresse sulle donne. “Mi avevano chiamato per un’intervista sul mio libro, hanno tentato un inganno, per poi scatenare l’inferno. La Murgia non sapevo chi fosse”, dichiara a Pierluigi Diaco di RTL 102.5.

Le accuse di omofobia

Lo psichiatra Morelli ha commentato le polemiche social di settimana scorsa e lo scontro con la scrittrice Michela Murgia, ammettendo di non sapere chi fosse prima dell’intervista. “Mi hanno accusato di essere contro gli omosessuali, perché ho detto che le bambine scelgono le bambole per giocare, in quanto il femminile si presenta già agli albori dell’essere. Mentre i maschi no, perché ogni bambino sta cercando la propria identità”, ha dichiarato lo psichiatra. Raffaele Morelli ha smentito le accuse di omofobia, raccontando in diretta la storia di un uomo che ha potuto vivere la sua omosessualità, dopo essere stato in lotta per molto tempo. “Dice che i miei scritti lo hanno aiutato a realizzare la sua pianta, adesso può viverla pienamente”.

Raffaele Morelli su Michela Murgia

Riguardo a quanto successo con Michela Murgia, Morelli ha specificato di essere intervenuto per presentare il suo libro, come da richiesta dell’emittente. “È intervenuta la Murgia, che non sapevo chi fosse, con un atteggiamento molto aggressivo e duro a mettere in discussione ciò che avevo detto su RTL 102.5 il mattino prima”. Lo psichiatra ha spiegato che non si era creato un contraltare o un dibattito: “le ho detto ‘stai zitta e ascolta’, non perché è una donna o per insultare le donne. Il mio lavoro, anzi, è sempre stato ricordare agli uomini che se non incontrano il loro femminile stanno male. E se le donne rimuovono il femminile corrono dei rischi”.

Il tema dell’odio

Poi, in riferimento a Michela Murgia e al fenomeno degli haters, Raffaele Morelli spiega: “La tua vita sarà piena di odio verso gli altri e verso te stesso, perché gli odiatori dopo un po’ odieranno anche te”. “Bisogna informarsi bene sulle cose, se no si rischia di accusare di sessismo uno che non c’entrava proprio niente. Basta vedere i miei video degli ultimi anni, che sono tutti in difesa delle donne”.

 

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