Un invito alla lettura in un periodo in cui si deve restare a casa per non mettere a rischio la propria salute e quella degli altri. Dopo la proposta del Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini e il mondo della cultura di sostenere la campagna #iorestoacasa contro l’emergenza Coronavirus, spopola in queste ore l’hashtag #ioleggoacasa. L’invito è semplice: approfittare di questi giorni per leggere di più.
Leggere di più
A lanciare l’iniziativa la giornalista e blogger letteraria Giulia Ciarapica, la quale suggerisce di utilizzare il tempo a disposizione per ritrovare il piacere di una buona lettura. Un appello subito raccolto: ecco alcuni interventi. “Stare in casa non significa annullarci. Significa imparare a sfruttare i nostri spazi e il nostro tempo per fare cose alternative. Stimolare la creatività. Prenderci cura di noi, coccolarci un po’. E significa anche avere l’occasione di LEGGERE!”
Paola sono pronto! ? #NotturnoJugoslavo di @EmaGiulianelli l’ho preso la settimana scorsa insieme all’esilerante thriller #UnGelatoBuonoDaMorire di Dino Cassone, il tutto sempre di @LesFlaneursEdiz #ioleggoACASA https://t.co/b5UrJMU1vl pic.twitter.com/cP9r1Kd9Wm
— Arturo D.L. (@artdielle) March 10, 2020