Sei qui: Home » Intrattenimento » Cinema » “Colpa delle stelle”, il commovente monologo sull’amore di Hazel Grace

“Colpa delle stelle”, il commovente monologo sull’amore di Hazel Grace

Nel film “Colpa delle stelle" Hazel Grace, interpretata da Shailene Woodley, recita un commovente e famosissimo monologo alla fine del film.

Una storia d’amore in grado di sfidare la malattia e il tempo. “Colpa delle stelle”, tratto dall’omonimo libro di John Green pubblicato nel 2012, è un film romantico, drammatico, divertente, appassionante. La pellicola ha come protagonista l’attrice Shailene Woodley nel ruolo di Hazel Grace. Nel monologo finale di “Colpa delle stelle”, Hazel tiene un discorso al funerale del suo fidanzato Augustus morto di cancro. Un monologo che ha letteralmente fatto piangere ognuno di noi. Rileggiamolo per emozionarci ancora una volta.

È morto Dalton Prager, il reale protagonista di Colpa delle Stelle

È morto Dalton Prager, il reale protagonista di Colpa delle Stelle

Qualche giorni fa ci ha lasciato il ragazzo che aveva ispirato la penna di John Green, conquistando milioni di lettori. Malato di fibrosi cistica,il giovane non ce l’ha fatta.

Monologo finale sull’amore

Salve, mi chiamo Hazel Grace Lanchaster e Augustus Waters è stato l’amore avversato dalle stelle della mia vita. La nostra è una storia d’amore colossale e… e probabilmente non riuscirò a pronunciare più di una sola frase senza sciogliermi in un fiume di lacrime. Come tutte le vere storie d’amore la nostra morirà con noi, com’è giusto. Speravo che sarebbe stato lui a fare l’elogio funebre a me, perché non c’è d’avvero nessun altro che… si no beh non parlerò della nostra storia d’amore perché non ci riesco, perciò parlerò di matematica.

Io non sono una matematica, però so questo. Ci sono infiniti numeri fra 0 e 1 ce: 0.1, 0.12,0. 112 ed un infinita serie di altri numeri. Naturalmente è ancora più grande la serie infinita tra 0 e 2 o fra 0 e 1000000. Certi infiniti sono semplicemente più grandi di altri infiniti. Ce l’ha insegnato uno scrittore che una volta amavamo. Sapete io vorrei più numeri di quelli che avrò, e Dio, voglio più giorni per Augustus Waters di quelli che ha. Ma Gus amore mio non so dirti quanto io ti sia grata per il nostro piccolo infinito. Tu mi hai dato il per sempre in quel piccolo numero di giorni e per questo io ti sono eternamente grata. Ti amo talmente tanto.

Il libro “Colpa delle stelle”

Il film uscito nel 2014 è tratto dal libro Colpa delle stelle (The Fault in Our Stars), quarto romanzo scritto dall’autore John Green pubblicato nel gennaio 2012. Di seguito la trama dell’opera.

Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee. Un giorno il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo e si paga.

© Riproduzione Riservata