MILANO – Un sogno si sta avverando: un racconto dell’amatissimo Haruki Murakami è diventato un film interessante. Infatti il racconto Granai incendiati dello scrittore giapponese apprezzato in tutto il mondo, contenuto nella raccolta L’elefante scomparso e altri racconti arriverà nelle nostre sale il 19 settembre.
Dopo il memorabile Poetry, il regista sudcoreano Lee Chang-Dong torna sul grande schermo con Burning- L’amore brucia. Un mystery thriller carico di tensione drammatica, la cui storia ruota attorno alle inquietudini di un triangolo amoroso.
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La trama
Jongsu, un giovane fattorino con aspirazioni letterarie, incontra Haemi facendo una consegna. I due iniziano a frequentarsi e la ragazza, prima di affrontare un viaggio in Africa, gli chiede di occuparsi del suo gatto. Jongsu accetta, ma quando Haemi ritorna non è più da sola: ha conosciuto Ben, tanto ricco quanto misterioso, e ora sta per conoscerlo anche lui. Niente sarà più come prima…
Burning è una riflessione sul nostro presente
Burning, ispirato dalla penna di Haruki Murakami, è un film intenso che riflette le complessità del nostro presente, come spiegato dallo stesso regista:
Il mondo in cui viviamo è diventato misterioso: sentiamo che qualcosa non va, sotto la superficie funzionante della modernità, ma il mondo non è in grado di spiegarci cosa. Sembra quasi di trovarsi di fronte a un gigantesco puzzle e le persone, indipendentemente dalla nazionalità, dalla religione o dallo status sociale, sono piene di rabbia. I giovani, soprattutto. Non trovano risposte nel presente e non riescono a identificare un obiettivo, sentendosi impotenti.
Burning – L’amore brucia è stato selezionato per rappresentare la Corea del Sud agli Oscar 2019 nella categoria miglior film straniero. Fa parte del cast Steven Yeun, che è diventato celebre a livello internazionale per il ruolo di Glenn Rhee nella serie cult The Walking Dead.
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