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Alfred Hitchcock, 5 curiosità che forse non sai sul maestro del brivido

Il 13 agosto del 1899 a Londra nasceva Alfred Hitchcock, il maestro del brivido per eccellenza. Ecco 5 curiosità che lo riguardano.

Eccentrico, ironico, genio dai lati oscuri, Alfred Hitchcock nasceva nell’East End londinese il 13 agosto del 1899. Celebre per i suoi successi ma anche e soprattutto per aver portato ad Hollywood il black humour inglese, Hitchcock ha saputo valorizzare il brivido e il mistero. “Sono timido e poco socievole”, raccontava. “E per rilassarmi faccio film”.

Ne ha girati una cinquantina, quasi tutti consegnati alla storia del cinema, con Cary Grant, James Stewart, Grace Kelly e Kim Novak. Amato dal pubblico e snobbato dalla critica, Alfred Hitchcock non riceverà mai l’Oscar, fino al 1968 quando gli fu conferito l’Irving G. Thalberg Memorial Award per i suoi meriti artistici.

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Alfred Hitchcock è tutt’oggi riconosciuto come il rappresentate assoluto della ‘settima arte’. Oggi in occasione dell’anniversario della sua nascita, vi proponiamo i suoi aforismi

Alfred Hitchcock fece diversi cameo nei suoi film

Parte della fama di Hitchcock è dovuta ai cameo, spesso umoristici, che il regista fece in 39 dei suoi film. Il regista appariva, di solito, sullo sfondo come un passeggero pedonale. I suoi cameo diventarono così amati che alla fine si scelse di posizionarli all’inizio del film per evitare di distrarre il pubblico. Uno dei cameo più memorabili è quello del film “Scialuppa di salvataggio” (1944), che si svolge interamente su una zattera alla deriva in mare. Qui, il corpulento Hitchcock può essere visto nelle foto “prima” e “dopo” di un annuncio di giornale per un prodotto di perdita di peso chiamato “Reduco Obesity Slayer”.

ObjectsInFilm: Object #23 - Newspaper - Lifeboat (1944)

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Oggi voglio raccontarvi di due capolavori, uno della letteratura e uno del cinema. In comune hanno lo stesso titolo: Psycho. Il primo è stato scritto

La moglie fu la sua più fidata collaboratrice

Hitchcock ha lavorato con molti dei migliori talenti di Hollywood, ma il suo consigliere più fidato fu la moglie Alma Reville. I due si sposarono nel 1926 dopo aver lavorato insieme a Londra. In seguito, Reville ha lavorato come sceneggiatrice, montatrice e assistente alla regia in diversi film di Hitchcock. Mentre la carriera di Hitchcock progrediva, Reville rimaneva dietro le quinte, pur avendo un ruolo decisivo fino agli anni ’60. Si dice che fu proprio lei a scegliere la ormai celeberrima colonna sonora di Bernard Herrmann per la scena della doccia nel film “Psycho”.

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Ha lavorato con famosi artisti e scrittori

Alfred Hitchcock ha collaborato con attori leggendari di Hollywood come Cary Grant, Ingrid Bergman e Jimmy Stewart, ma collaborò anche con talenti al di fuori del mondo del cinema. Il regista assunse artisti del calibro di Dorothy Parker, Raymond Chandler, Thornton Wilder e John Steinbeck per dare movimento alle sue sceneggiature. Cercò persino di convincere Ernest Hemingway e Vladimir Nabokov a scrivere per lui. Per “Io ti salverò” del 1945, Hitchcock coinvolse l’artista surrealista Salvador Dali nella costruzione delle complesse sequenze dei sogni del film.

Spellbound: the movie that Salvador Dalí painted for Alfred ...

Ha combattuto contro la censura di Hollywood

Hitchcock ha trascorso gran parte della sua carriera nel tentativo di aggirare le restrizioni del Codice Hays. Ovvero, le linee guida che regolavano il contenuto dei film di Hollywood. Durante la realizzazione di “Psycho”, inviò intenzionalmente agli uffici della censura alcune scene con violenze e nudi, per distrarli da alcuni dettagli minori a cui il regista non era disposto ad annunciare. Ha anche convinto i funzionari che uno scatto di una toilette – a lungo proibito dalle restrizioni del Codice Hays – era cruciale per la trama del film.

The first Hitchcock toilet? | Janet Leigh | The Hitchcock Zone

Era un burlone

Alfred Hitchcock si divertiva a fare terribili scherzi ai suoi attori e collaboratori. Durante le riprese de “Il club dei 39” (1935) lasciò ammanettati per ore i due attori protagonisti, Robert Donat e Madeleine Carroll, fingendo di aver perso la chiave. Un’altra volta fece una scommessa con un membro della sua troupe. Se avesse passato una notte legato a una telecamera, gli avrebbe pagato il salario di una settimana. L’uomo accettò, e Hitchcock prima di andarsene gli offrì un bicchiere di brandy. Ma l’uomo non sapeva che il liquore era stato riempito di lassativo.

Via: History Channel

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