Patrizio Lo Votrico
Leggiamo questi versi che sono posti in apertura nella poesia "Finestra", di Vittorio Sereni, in cui la primavera, o forse un amore, sorprende il poeta.
Scopriamo leggendo questo articolo uno dei pronomi relativi o indefiniti più curiosi appartenenti alla lingua italiana, ovvero il pronome "Checché".
Leggiamo questa citazione di Karen Blixen in cui ci ricorda come la natura riesca a trasformare un intruso nocivo in una stupenda e argentea perla.
Leggiamo insieme i nostalgici e, possiamo dire, tristi versi di Michele Mari che invocano un amore passato ormai perso nella lontananza del tempo.
Scopriamo insieme, leggendo questo articolo, se in italiano entrambe le forme "sollecitamente" e "sollecitatamente" sono ammesse oppure solo una.
Leggiamo la citazione di Gabriel Garcia Marquez tratta dal suo romanzo breve "Dell'amore e di altri demoni" in cui si indaga la natura dell'amore.
Leggiamo assieme i versi con cui Bertolt Brecht esorta tutti, ma proprio tutti, a studiare, a imparare sempre nozioni e lezioni nuove, per essere liberi.
Scopriamo leggendo questo articolo se secondo le norme della lingua italiana c'è differenza nello scrivere "tutti e 2" con lo scrivere "tutt'e 2".
Leggiamo questa frase di Jack London tratta dalla sua opera "Il vagabondo delle stelle", in cui approfondisce il rapporto tra uomini e ricordi.
Leggiamo questi delicati e sulfurei versi di Federico Garcia Lorca, che soavemente raccontano di quante anime delicate vaghino per il mondo.