Patrizio Lo Votrico
Ormai, tra talent show culinari e cuochi star televisive, la parola chef è entrata a piè pari nella lingua italiana quotidiana, ma, ha un suo femminile?
Leggiamo questa, che potremmo definire, massima, di Andy Warhol, sulla vita che pur ripetendosi ci si prospetta sempre con volti nuovi.
Quali sono e come ci si comporta con i nomi invariabili al plurale della lingua italiana e i consigli per evitare gli errori.
Commuove e inorgoglisce la capacità e la forza con cui elude la censura che avrebbe cassato ogni suo verso in cui si celebra l'amore omossessuale, in cui la liberà la fa da padrone oltre ogni bigotteria. Immergiamoci nei suoi versi.
Leggiamo questa citazione di Lucio Anneo Seneca tratta dal suo saggio filosofico "De brevitate vitae" in cui parla del tempo da vivere a pieno.
Leggiamo assieme i bei versi di Khalil Gibran sulla felicità, indagandone l'origine e la sua vera natura, oltre tutte le banali congetture.
Leggiamo questa breve e chiara citazione che John Fante scrive nelle prime pagine del suo capolavoro "Chiedi alla polvere", da dedicare a tutti.
Leggiamo i versi tratti dalla prima strofa della poesia di Vittorio Sereni, "Domenica dopo la guerra". Può la vita ricominciare dopo tanta distruzione?
Tanto utile, in certi casi salvifica, la schiscetta, oggetto sempre più utilizzato, ma, a cosa si riferisce questa parola entrata ormai nella lingua italiana.
Leggiamo assieme questa citazione tratta dal volume "Da dove sto chiamando" del grande autore statunitense Raymond Carver.