MILANO – Negli ultimi giorni Fiumicino è al centro delle notizie: infatti nella notte tra il 27 e 28 maggio autori anonimi hanno ricoperto le svastiche sui muri della città con delle poesie di Shakespeare, Ungaretti, Leopardi e Sandro Penna; successivamente però i fogli recanti i versi di quegli illustri poeti sono stati imbrattati con altre svastiche.
A Fiumicino però la cultura non indietreggia, soprattutto se lo scopo è quello di portare il bello sotto gli occhi di tutti. Ecco che dunque stanotte le svastiche sono state nascoste dai quadri di Van Gogh, Klimt, Botticelli, Pellizza da Volpeto e molti altri.
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