MILANO – Una nuova mostra che mette in scena il Novecento italiano a Milano: dal 20 giugno al 4 novembre il MUDEC – Museo delle Culture di Milano ospiterà l’innovativa mostra “Modigliani Art Experience”, un’immersione a 360° nella vita dell’artista.
La mostra
Una rappresentazione multimediale che avvolgerà il visitatore in una vera e propria ‘experience room’, introducendolo nel mondo bohémien di Amedeo Modigliani, nella sua esistenza da esule livornese nella Montmartre e nella Montparnasse dei primi del Novecento; gli mostrerà le sue muse, amanti e ispiratrici, e soprattutto evocherà la sua arte, l’influenza del primitivismo e in particolare della scultura africana, egizia e cicladica.
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Un’artista raffinato e inquieto
“Modigliani era un apolide e un cosmopolita, non aveva radici. Era sia italiano sia francese, ma soprattutto mirava a un empireo delle idee, in un tempo assoluto. La purezza delle sue immagini e del suo pensiero faceva da contrappeso alla dissipazione dell’esistenza.” Così il curatore della mostra Francesco Poli descrive Modigliani, spiegando che “da una parte egli è in linea con le avanguardie del suo tempo e con le ricerche degli artisti che frequentava; dall’altra la staticità, la sintesi, la raffinatezza e la purezza dell’immagine pittorica e scultorea corrispondono ad un’esigenza dello spirito e ad un’etica dello stile.”
Foto dalla Parigi bohémienne
Accanto all’arte di Modigliani sarà possibile ammirare anche le fotografie d’epoca sulla vita dell’artista con i suoi luoghi simbolo, i personaggi storici e i suoi amici, le sue amanti, i costumi, la moda di una Parigi in assoluto fermento artistico, lo stile bohémien di vita, la polemica antiborghese.
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