Il mese di maggio ci riserva importanti appuntamenti con la cultura: dal percorso aostano dedicato a Robert Capa all’esposizione di Milano incentrata sul maestro della fotografia umanista Robert Doisneau, ecco le mostre dโarte da non perdere questo mese!
5 mostre da non perdere a maggio 2023
“Robert Capa. L’opera 1932-1954“, al Centro Saint-Bรฉnin di Aosta
Verrร inaugurata venerdรฌ 5 maggio al Centro Saint-Bnin di Aosta la mostra “Robert Capa. Lโopera 1932-1954”, a cura di Gabriel Bauret. Saranno esposte oltre 300 opere, selezionate dagli archivi dellโAgenzia Magnum Photos, che copriranno in modo esaustivo la produzione del celebre fotografo dagli esordi alla morte prematura avvenuta nel 1954 in Indocina.
La mostra consente di ripercorrere tutte le fasi della straordinaria carriera di Robert Capa, riservando unโattenzione particolare ad alcune delle sue immagini piรน iconiche, che hanno incarnato la storia della fotografia del Novecento.
“Robert Doisneau“, ai Chiostri di Sant’Eustorgio di Milano
Fra le mostre da non perdere a maggio c’รจ l’esposizione milanese dedicata a Robert Doisneau, che verrร inaugurata ai Chiostri di Sant’Eustorgio il prossimo 9 maggio. “Robert Doisneau” ripercorre la vicenda creativa del grande artista francese attraverso 130 immagini in bianco e nero per scoprire la storia di uno dei padri della fotografia umanista.
Un evento da non perdere, che racconta oltre cinquant’anni di carriera di Robert Doisneau, attraverso un percorso suddiviso in varie sezioni che analizzano alcuni dei temi piรน frequentati dall’artista, dalla guerra alla liberazione, dal lavoro all’amore, dai giochi d’infanzia alla musica e alla moda.
“Garlic and gasoline“, al Punto sull’Arte a Varese
“Gralic and Gasoline” รจ la mostra da non perdere questo maggio se siete affascinati dall’arte contemporanea.
A tre anni dal debutto nella sua Galleria italiana, lโamericano Brian Keith Stephens torna da PUNTO SULLโARTE con una personale di inediti. Fedele alla sua pennellata materica, vibrante, pulviscolare, figlia di un immaginario che affonda le radici nellโImpressionismo e nel Postimpressionismo, lโartista rinnova tuttavia il suo sguardo sulla natura. Da un lato con lโinserimento del paesaggio libero da figure e con la natura morta, dallโaltro con un nuovo modo di trattare il suo soggetto prediletto: lโanimale.
“L’istante e l’eternitร . Tra noi e gli antichi“, alle Terme di Diocleziano di Roma
La mostra โLโistante e lโeternitร . Tra noi e gli antichiโ รจ un altro degli eventi culturali da non perdere a maggio.
Attraverso circa 300 pezzi eccezionali tra opere greche, romane, etrusche e italiche, medievali, moderne e contemporanee, esplora in modi inaspettati e spettacolari il rapporto complesso e variegato che noi intratteniamo con gli antichi.
Per lโoccasione riaprono al pubblico, dopo decenni, alcune delle Grandi Aule delle Terme di Diocleziano, che ospitarono nel 1911 la Mostra Archeologica nellโambito delle celebrazioni per il primo cinquantenario dellโUnitร dโItalia e che conservano, ancora oggi, parte dellโallestimento storico degli anni Cinquanta.
La mostra, visitabile dal 4 maggio al 30 luglio 2023, รจ promossa dal Ministero della cultura italiano e dal Ministero della cultura e dello sport della Grecia.
“Raumbilder / Frontiera“, ai Cantieri culturali della Zisa di Palermo
Infine, vi segnaliamo un’interessante mostra ai Cantieri culturali della Zisa di Palermo: “Raumbilder/ Frontiera”, una delle anteprime del Sicilia Queer filmfest, in programma dal 25 al 31 maggio a Palermo.
Dieci artiste contemporanee, di tre diverse nazionalitร (Italia, Germania, Spagna), e diverse generazioni, per una riflessione collettiva sul concetto di โlimiteโ da una prospettiva multidisciplinare attraverso diversi linguaggi artistici, che spaziano dalla fotografia alla pittura, dalla scultura allโinstallazione e alla performance. ร “Raumbilder / Frontiera”, la mostra a cura del Verein Dรผsseldorf – Palermo e.V. che รจ stata inaugura sabato 29 aprile alle ore 18 allโHaus der Kunst dei Cantieri Culturali alla Zisa.