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“La colomba della pace”, un’opera per ricordare Pablo Picasso

Scopriamo insieme "La colomba della pace", una sua splendida opera di Pablo Picasso che porta con se un messaggio di pace e di speranza.

L’opera che vogliamo raccontarvi oggi è “La colomba della pace” di Pablo Picasso, in occasione dell’anniversario del celebre artista spagnolo, nato il 25 ottobre 1881 e scomparso l’ 8 aprile 1973.  La colomba, protagonista di quest’opera, è da sempre anche simbolo della pace e della fraternità fra i popoli: un messaggio di pace che oggi, soprattutto nei territori dove purtroppo ancora si combatte, c’è bisogno di portare nei cieli di tutto il mondo.

Il simbolo della colomba

Pace, serenità, fratellanza. La colomba ci ricorda questi e molte altre idee positive che si legano al mito dell’Arca di Noè ed al ritrovato patto di alleanza fra Dio e l’uomo. L’uccello, infatti, nella Bibbia e più genericamente nelle culture ebraica e cristiana simboleggia qualità come la dolcezza, la mitezza, la purezza e l’innocenza.

I passi della Bibbia in cui viene citata la colomba sono innumerevoli, a partire dalla Genesi (8,11), dove è una colomba col ramoscello d’ulivo a rappresentare l’inizio di una nuova era, di un nuovo patto fra Dio e l’uomo grazie all’intervento di Noè.

“La colomba della pace” di Picasso

Semplice e lineare, “La colomba della pace” di Picasso si compone di pochi elementi: il contorno blu, leggermente stilizzato, che forma la colomba è accompagnato da quello del ramoscello d’ulivo tenuto nel becco. Il fondo bianco, lasciato senza colore, rende l’opera una sagoma che ricorda quasi un disegno infantile. Non è un caso che quest’opera venga rappresentata in tali modalità: oltre a simboleggiare la lotta alla guerra, la pace e la fratellanza, la colomba ricorda anche momenti privati della vita di Picasso.

Il padre dell’artista, infatti, era appassionato di ornitologia, ed in particolare di colombe, animali che insegnò a disegnare al figlio ancora molto piccolo, quando insieme ammiravano gli stormi arrivare a Malaga.

La prima colomba disegnata da Picasso

La storia delle colombe disegnate da Picasso risale al 1949, quando l’artista firma il manifesto del Congresso di Parigi con una litografia raffigurante una colomba che porta nel becco un ramoscello d’ulivo. A partire da questo momento, l’influente artista spagnolo crea diverse composizioni con colombe simboleggianti la pace, fra cui la “Colomba blu della pace” del 1961. Tutte rappresentano un vero e proprio inno alla pace, una manifestazione del pensiero di un artista che, prima di tutto da uomo, mostra la sua contrarietà alla guerra, il suo fermo rifiuto dell’odio e della violenza.

Pablo Picasso

Pablo Picasso è stato un pittore e scultore spagnolo. Nato a Malaga il 25 ottobre 1881 e morto l’8 aprile 1973, è da considerare tra i protagonisti assoluti dell’arte del Novecento, rappresentando uno snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l’arte contemporanea.

Passato alla storia anche per il suo carattere particolare, era famoso anche per frasi come: “A dodici anni sapevo disegnare come Raffaello, però ci ho messo tutta una vita per imparare a dipingere come un bambino”.

“Picasso. La metamorfosi della figura”

Se siete curiosi di scoprire da vicino l’arte di Pablo Picasso, sappiate che al MUDEC fino al 30 giugno 2024 è in programma la grande mostra “Picasso. La metamorfosi della figura”, frutto di un ambizioso progetto in collaborazione con tutti i principali musei spagnoli che possiedono le opere più importanti del maestro spagnolo.

Attraverso cinque sezioni, con dipinti, sculture, disegni e bozzetti di studi preparatori, il percorso espositivo presenta la ricchissima produzione di Picasso – fin dai primi anni di ricerca – alla luce del suo amore per le fonti artistiche “primigenie”. In quegli oggetti provenienti da latitudini esotiche il maestro spagnolo trovò, infatti, l’ispirazione e la libertà formale che gli permise di dare inizio al processo artistico di “metamorfosi della figura”.

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