MILANO – Torna per il terzo anno di seguito ad Aielli il festival Borgo Universo, l’appuntamento che mette in dialogo street art, astronomia, tradizione, musica e performance nel borgo antico abruzzese. Ad Aielli, paesino di 1479 abitanti in provincia dell’Aquila, si trova l’osservatorio astronomico più alto dell’Italia centrale, che in quest’occasione si fa conoscere a livello internazionale.
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La street art ad Aielli
Dal 1 al 4 agosto torna per la terza edizione il festival colorato e curioso di Borgo Universo. Il festival vuole, attraverso il linguaggio dell’arte, indagare e valorizzare gli scorci, i panorami e la storia del borgo medievale di Aielli. Tematica principale dell’evento è l’astronomia, a cui è dovuta anche la scelta del borgo. Infatti ad Aielli si trova la Torre delle Stelle, una torre risalente al XIV secolo che è l’osservatorio astronomico più alto dell’Italia centrale.
Artisti da tutto il mondo parteciperanno, realizzando i proprio murales. Nelle scorse due edizioni gli artisti, tra cui Gio Pistone, Ericailcane, Luca Zamoc hanno realizzato ben 15 murales per le stradine del borgo. E così, anche quest’anno Aielli sarà un vero e proprio museo a cielo aperto, animata e plasmata dai modi di relazionarsi con l’universo dei street artist.
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Ospite d’eccezione quest’anno sarà Okuda San Miguel, lo street artist spagnolo che crea forme geometriche multicolori, che si mescolano con forme organiche, simboli per stimolare la fantasia. Le sue tematiche sono quelle dell’esistenza, dell’universo, del senso della vita.
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