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Siracusa, viaggio nella città del mare, della pietra bianca e del teatro greco

Siracusa è la meta perfetta per godersi il mare e la cultura. In questo periodo, poi, ci si può anche immergere nel fascino del Teatro Greco...

Siracusa è una ridente città siciliana dalla storia millenaria che si affaccia sul versante del mar Ionio. Si tratta di una delle mete turistiche più ambite durante la bella stagione.

Oltre a parlarvi di alcuni dei luoghi da non perdere se vi trovate in questa località durante il fine settimana, fra musei, suggestivi parchi archeologici, in questo articolo vi raccontiamo anche di una splendida iniziativa che ogni anno, dal mese di maggio fino a quello di luglio, rende Siracusa un luogo ancora più suggestivo e lontano dal caos della contemporaneità: le rassegne del Teatro Greco.

Il Teatro greco di Siracusa e la rassegna teatrale

Il Teatro Greco di Siracusa è uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia. Maggiore esempio dell’architettura teatrale dell’occidente greco, questa struttura è quasi interamente scavata nella roccia e racconta, ancora oggi, la storia millenaria di una città che ha cambiato pelle tante volte, prima di divenire ciò che è oggi: il risultato di una ricchezza senza eguali, museo a cielo aperto in alcuni punti del suo territorio, riserva naturale in altri.

Il Teatro Greco di Siracusa veniva utilizzato sia per le rappresentazioni teatrali che per le assemblee cittadine. Era, quindi, il fulcro della comunità. In epoca imperiale, venne adibito a sede per i giochi circensi. Dopo questa breve parentesi, cadde in disuso e venne depredato, nel XVI secolo. Con la pietra prelevata dal sito, vennero edificate le fortezze di Ortigia.

Oggi il Teatro Greco rivive grazie agli eventi di intrattenimento che vi vengono periodicamente organizzati. Oltre ai frequenti concerti, ogni anno il Teatro ospita una ricca e attesa rassegna con cui la Fondazione INDA mette in scena le tragedie e le commedie greche.

Il periodo migliore per approfittare dell’offerta teatrale è proprio questo. L’edizione corrente mette in scena il Miles Gloriosus di Plauto, la Fedra di Euripide e l’Aiace di Sofocle. Il tema di quest’anno si intitola Passioni e Illusioni: 

Passioni e illusioni identifica aspetti centrali dei testi scelti per la stagione Inda 2024. Sono passioni trascinanti e totalizzanti quella amorosa di Fedra e quella di onore e di gloria di Aiace. Sono illusioni quelle del Miles, vanitoso e vanaglorioso, sempre ridicolo, ma costretto dalla propria immaginata onnipotenza ad un finale punitivo, che sfiora il tragico. Fedra, l’innamoramento improvviso e fatale; Aiace, l’eroe più eroe di tutta la tragedia greca; il Miles, che contiene in sé millenni di fanfaroni alla Falstaff, sono protagonisti che toccano corde profonde in tutti noi e attirano come vere calamite della scena.

Dal sito web di INDA

I luoghi della cultura da visitare a Siracusa

Il Castello Maniace

Fra i luoghi da visitare assolutamente se vi recate a Siracusa c’è il Castello Maniace.

Da otto secoli questa fortezza in pietra arroccata sull’incantevole isola di Ortigia protegge la città di Siracusa. Nata come residenza imperiale, parte della rete dei castelli federiciani in Italia meridionale, dal XVI secolo sviluppa anche la sua seconda natura di avamposto militare proteso nel Mediterraneo.

Il Museo Paolo Orsi

Se avete voglia di conoscere qualcosa di più sulla storia di Siracusa, vi consigliamo di recarvi al Paolo Orsi, tra i più grandi musei europei per estensione degli spazi espositivi, unico nel suo genere, perché racchiude i risultati delle ricerche nel territorio dalla fine del ‘700 in poi.
Al piano terra, oltre all’Auditorium, sono i magazzini, il gabinetto di restauro, quello grafico e fotografico ed il Medagliere con le sue prestigiosissime collezioni di numismatica, tra le più famose nel mondo.

Al primo piano si trova il percorso espositivo relativo alla preistoria e protostoria della Sicilia Orientale (settore A), quello dedicato alle colonie greche della Sicilia orientale (settore B1), Il settore dedicato in particolare alla Siracusa greca, (settore B), quello in cui sono esposti i reperti dalle sub-colonie di Siracusa, dai centri Indigeni ellenizzati, dalle colonie greche di Gela ed Agrigento (settore C).

Il secondo piano ospita il percorso espositivo relativo a Siracusa nel periodo ellenistico e romano e la presentazione delle Catacombe di S. Giovanni con al centro del percorso il sarcofago di Adelfia, la cui scoperta, insieme con quella della Venere Landolina costituisce uno dei momenti determinanti per la nascita di un Museo a Siracusa che racchiudesse le memorie della sua storia e le testimonianze dell’identità culturale.

Galleria Regionale di Palazzo Bellomo

Fra i siti che meritano sicuramente una visita se vi trovate a Siracusa c’è anche la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo.

Antonello da Messina, ma non solo: lo storico palazzo svevo ospita uno dei più importanti Musei d’Arte siciliani. La collezione, raccolta attraverso donazioni e acquisti (ma anche proveniente da chiese e conventi), copre tutto l’arco di tempo che va dall’epoca bizantina al Settecento.

 

photocredits: Federica Gentile

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