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La ragazza che amava Miyazaki, il libro omaggio al maestro dell’animazione

"La ragazza che amava Miyazaki" è il libro omaggio al maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki, per tutti gli amanti dei manga, dell'arte e del Giappone

La ragazza che amava Miyazaki (Einaudi ragazzi), è il libro omaggio al maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki, un irresistibile romanzo per tutti gli amanti dei manga, dell’arte e del Giappone.

Scritta a sei mani da Silvia Casini, Raffaella Fenoglio e Francesco Pasqua, La ragazza che amava Miyazaki è una storia avvincente che celebra l’importanza di seguire i propri sogni e il potere dell’amore.

Un inno alla creatività e alla passione, illustrato magistralmente da Giulia Tomai, perfetto per chi ha un debole per il Giappone, i manga e i film d’animazione di Miyazaki.

La ragazza che amava Miyazaki

Sinossi del libro

Sofia ha diciotto anni e una passione sfrenata per il grande regista giapponese Hayao Miyazaki.

Sogna di andare in Giappone per diventare una disegnatrice di manga, ma per il momento si accontenterebbe di scoprire chi sia Pagot, il misterioso writer che ha ricoperto i muri del piccolo borgo in cui vive con le immagini ispirate ai film del suo amato maestro.

Tra disegni, fughe in bici e incontri sorprendenti, Sofia affronterà le proprie paure e i propri dubbi, imparando a credere in sé e nella forza del talento.

Un libro illustrato di narrativa per bambini dai 12 anni. Una storia di passione, arte e determinazione che ricorda l’importanza di seguire i propri sogni e credere nel potere dell’amore, ovunque esso porti.

Gli autori

Silvia Casini, romana, classe 1975, ha lavorato nel cinema come project manager e nel settore del product placement. Scrive per diversi siti web e testate giornalistiche.

Raffaella Fenoglio, nata a Sanremo nel 1966, è scrittrice per ragazzi, foodblogger, autrice di ricettari detox e di cinericettari.

Francesco Pasqua è nato a Siracusa nel 1973, è laureato in Discipline dello Spettacolo ed è scrittore e sceneggiatore.

Giulia Tomai, romana, classe 1990. Il suo lavoro è stato premiato dalla Society of Illustrators di New York, dall’American Illustration e dalla China Shanghai Children’s Book Fair. Nel 2023, i suoi lavori sono stati selezionati per la mostra Eccellenze italiane della nuova generazione alla Bologna Children’s Book Fair.

Tutti e tre gli scrittori sono gli autori del bestseller La cucina incantata (Trenta editore), che dopo essere uscito in versione illustrata (La cucina incantata illustrata, Trenta editore), l’11 gennaio è stato pubblicato in Spagna (La cocina encantada, Dolmen Editorial).

La cucina incantata illustrata è stato anche fonte di ispirazione della mostra Itadakimasu – Piccole Storie Nascoste nella Cucina degli Anime (la prima edizione si è tenuta presso il Palazzo della Meridiana a Genova).

Chi è Hayao Miyazaki

Hayao Miyazaki è nato a Tokyo, nel 1941. Dopo essersi laureato nel 1963 all’Università di Gakushuin in Scienze Politiche ed Economiche, è entrato a far parte della Toei Animation Company. Come animatore, Miyazaki ha lavorato a molte serie televisive e lungometraggi, spesso in collaborazione con Isao Takahata.

Tra le serie tv più note, Miyazaki ha diretto The Future Boy Conan (Conan, il Ragazzo del Futuro) nel 1978 e, tra i lungometraggi, The Castle of Cagliostro (Lupin III: Il Castello di Cagliostro) nel 1979. Agli inizi degli anni ’80 Miyazaki ha vissuto a Los Angeles per studiare animazione. Uno dei suoi migliori studenti, nonché amico, di questo periodo è stato John Lasseter, la mente creativa della Pixar Animation, nonché regista di Toy Story, A Bug’s Life e Toy Story 2.

Miyazaki ha anche scritto e illustrato la serie grafica di Nausicaa of the Valley of the Wind (Nausicaa della Valle del Vento), molto apprezzata dalla critica.

Fondatore dello Studio Ghibli nel 1985 insieme a Takahata, ha diretto otto lungometraggi.

Spirited Away (La Città Incantata) ha battuto ogni record al box-office giapponese e ha vinto numerosissimi premi, tra cui l’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 2002 e l’Oscar per il Miglior Film di Animazione nel 2003.

Il suo ultimo film, Howl’s Moving Castle (Il Castello Errante di Howl), tratto dal romanzo di Diana Wynne Jones, è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia in anteprima mondiale e ha ottenuto l’Osella per il Miglior Contributo Tecnico.

La Mostra del Cinema di Venezia gli consegnerà a settembre 2005 il Leone d’Oro alla Carriera, il primo conferito a un regista di film di animazione.

“Mi chiamo Sofia Sanleo, diciotto anni lo scorso gennaio, sogno di diventare una mangaka professionista.

A Valvento mi conoscono come la ‘tipa in fissa con Miyazaki’, ovvero il dio-onnipotente-creatore-del-cielo-edella-terra-a-cartoni-animati.

Conosco fotogramma per fotogramma La città incantata, Principessa Mononoke, Il mio vicino Totoro e Porco Rosso.”

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