poesie belle
“Fine dell’infanzia” è una poesia di Eugenio Montale, un capolavoro ancora attuale che parla tra i versi dello scorrere del tempo fino alla maturità.
La poesia di Kavafis "Impossibilità" che parla delle vite non vissute con "gioia benedetta", tra dolore e consolazione. Scoprila nell'articolo.
Una poesia urbana che è anche una poesia sulle tragedie della guerra. Salvatore Quasimodo, si apre con versi liberi: "In questa città".
Scopri il significato profondo di “Orgoglio” di Sibilla Aleramo, una poesia intensa che intreccia immagini di neve e memoria.
"La sera fiesolana", una poesia di Gabriele D'Annunzio che si trova nella raccolta "Alcyone". Inno alla sera e preghiera laica da scoprire nell'articolo.
Il più bello dei mari (1942) di Nâzım Hikmet, la poesia che ricorda che il meglio deve ancora venire
Scopri "Il più bello dei mari" la poesia di Nâzım Hikmet che insegna a non smettere mai di sperare e a guardare al futuro con fiducia.
In un mondo diviso da parole che separano, Walt Whitman ci dona una lezione universale sul potere del pensiero condiviso e sulle idee ponte.
Scopri la magia di agosto grazie ai versi di Federico García Lorca, un inno poetico alla terra, al raccolto e all’infanzia, tra simboli, luce e sapori dell’estate.
"Il paguro" di Eugenio Montale" un componimento breve che parla dell'impossibilità umana di entrare nello spazio altrui e della solitudine. Scoprila...
Cosa si prova quando si vive lontani da casa? Scoprilo con i versi di "Spiaggia marina", splendida poesia di Theodor Storm che dipinge un magico ritratto dell'anima.