Modo di dire
Continua il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione "Avere il bernoccolo per..." Questa espressione vuole dire avere una particolare predisposizione a fare qualcosa, ad apprendere una scienza o un'arte. L'origine della locuzione sta nelle teorie del medico tedesco F.J. Gall (1758 - 1828), secondo le quali l'esame della conformazione del cranio rivelerebbe lo stato neuropsichico e le tendenze di una persona. Nella patologia criminale, teorie analoghe furono quelle elaborate da Cesare Lombroso. (Fonte: Corriere.it) Read more...
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione "Aver mangiato le noci" grazie a Manuscritto.it Ecco uno dei tanti modi di dire della nostra lingua poco conosciuto ma "molto" adoperato da tutti coloro che nel corso della loro vita loro malgrado hanno avuto a che fare con i "mangiatori di noci" che, in senso figurato, si dice di persone che sono sempre mal disposte e di animo cattivo nei confronti di tutti quelli che, al Read more...
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione "Buttare polvere negli occhi" tratto da Perchè si dice:. Offuscare la realtà agli occhi di un altro attraverso illusioni e falsità. L'espressione deriva dal detto latino: "Pulverem oculis offundere". Nell'atletica in passato, il corridore che partecipava alla corsa e precedeva gli altri, con la polvere che sollevava offuscava la vista di quelli che lo seguivano.
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione "Povero in canna" grazie a Treccani.it Per alcuni l'immagine evocata dal modo di dire rimanda ai miserabili che, in tempi antichi e premoderni, si aggiravano per le vie mendicando e si sostenevano appoggiandosi a una canna. Altri si sono rivolti alla Bibbia, in particolare alla descrizione che Matteo dà di Gesù. "Quindi i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e convocarono intorno a lui tutta la coorte. Read more...
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione “Essere a cavallo” grazie a Focus.it Questa espressione è oggi rivolta a una persona che si trova in una situazione vantaggiosa in un particolare contesto. Ma qual è l'origine di questa espressione? Per rispondere a questa domanda bisogna pensare al valore del cavallo nel Medioevo: possederlo e usarlo, nelle attività agricole, per viaggiare, in guerra, era un privilegio. Dunque salire a cavallo rappresentava un passaggio di status sociale, Read more...
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione "a iosa" grazie a Focus.it Questa espressione, che significa “in abbondanza”, deriva dalla parola "chiosa", che indicava le monete finte con cui giocavano i bambini in un lontano passato. Queste monete erano di legno o di metallo scadente e avevano un valore quasi inesistente. Per questo, qualunque cosa si potesse pagare con le chiose doveva essere di scarso valore e quindi doveva essere anche di grande quantità. Read more...
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione "Fare la scarpetta". Questa simpatica espressione, secondo il Dizionario Treccani, viene definita come l'atto di "raccogliere il sugo rimasto nel piatto passandovi un pezzetto di pane infilzato nella forchetta, o più comunemente tenuto tra le dita. Attenzione però, il Galateo non proibisce “la scarpetta”, ma vuole che la si faccia solo nelle occasioni informali e usando la forchetta, non le mani. Detto questo, l'origine dell'espressione non è chiara. Read more...
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione "Passare la notte in bianco" grazie a Focus.it L'espressione significa "trascorrere la notte senza dormire". L'origine di questa espressione dovrebbe risalire al Medioevo. All'epoca della cavalleria, infatti, ogni aspirante cavaliere doveva passare attraverso la cerimonia di investitura, durante la quale il sacerdote ricordava al cavaliere gli obblighi che stava per assumere e benediceva le armi che gli sarebbero poi state consegnate. La sera prima della cerimonia, il cavaliere veniva vestito Read more...
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione "Gettare alle ortiche" tratto dal sito Italianochefatica. . Gettare alle ortiche è un modo di dire che viene utilizzato quando una persona si libera di qualcosa a cui non è più interessata. L’espressione viene usata anche come sinonimo di sprecare, abbandonare in malo modo un'iniziativa o un percorso compiuto fino a quel momento. Ma da dove deriva questa espressione? Il riferimento alle ortiche può provenire dal fatto che se si Read more...
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle origini storiche e gli aneddoti che si celano dietro le espressioni che usiamo quotidianamente durante la vita di tutti i giorni. Oggi vi spieghiamo l’origine dell’espressione "Essere uno stoccafisso" grazie a Focus.it. . L’espressione, che significa restare immobili e incapaci di agire, e allude al merluzzo, chiamato anche stoccafisso, conservato tramite essiccazione e chiamato anche baccalà. Una volta completato il procedimento che dura svariati mesi il pesce diventa infatti rigido, secco. Il termine stoccafisso ha diverse possibili derivazioni. Potrebbe derivare dal norvegese stokkfisk o dall’olandese antico stocvisch, oppure dall’inglese stockfish (“pesce da stoccaggio”). .