“Di Luglio”, la poesia di Giuseppe Ungaretti che racconta l’estate romana
“Di Luglio” è una poesia di Giuseppe Ungaretti scritta nel 1931 e contenuta in Fine di Crono, una sezione del “Sentimento del tempo”.
“Di Luglio” è una poesia di Giuseppe Ungaretti scritta nel 1931 e contenuta in Fine di Crono, una sezione del “Sentimento del tempo”.
La frase del giorno è tratta dalla poesia “Silenzio in Liguria”, scritta nel 1922 e contenuta nella raccolta “Sentimento del Tempo” pubblicata da Giuseppe Ungaretti nel 1933
Giuseppe Ungaretti è uno dei massimi poeti del Novecento e una delle voci più struggenti della poesia di guerra. Ecco i suoi versi più conosciuti e toccanti
“Parola tremante nella notte/ foglia appena nata/ nell’aria spasimante”.
Il 1° giugno del 1970 ci lasciava Giuseppe Ungaretti, poeta che ha raccontato l’orrore della guerra e la speranza nell’umanità. Lo ricordiamo leggendo uno dei suoi componimenti più celebri e significativi: “Fratelli”.
Alzate gli occhi al cielo e ammirate le stelle, questi meravigliosi astri che illuminano le nostre notti sin da quando esiste il mondo e a cui Ungaretti ha dedicato una profonda poesia che ci fa riflettere sull’importanza dei nostri sogni, sulla speranza e sui nuovi inizi.
Nella poesia “Nostalgia”, Giuseppe Ungaretti rievoca il ricordo di un’alba parigina e di una giovane donna, per sfuggire agli orrori del presente, dilaniato dalla Prima Guerra Mondiale.
Il libro che vi consigliamo oggi è “Il matrimonio del cielo e dell’inferno”, scritto da William Blake e tradotto in italiano da Giuseppe Ungaretti.
In occasione dell’anniversario della scomparsa di Giuseppe Ungaretti, vi proponiamo “Dove la luce”, un componimento che il poeta dedica all’amore incondizionato.
Il caro prezzi, l’infuriare della guerra, la pandemia con cui continuiamo a convivere: in questi giorni difficili, la rabbia è forse il sentimento più presente all’interno società. Ecco come possiamo provare a liberarcene
“Veglia” è una della poesie più belle di Giuseppe Ungaretti, perché racconta di un’incrollabile speranza nonostante gli orrori della guerra
“La notte bella” è una poesia composta da Giuseppe Ungaretti il 24 agosto del 1916 e contenuta nella raccolta “Allegria”