errori
Quando è più corretto utilizzare “per cui” e in quali altri casi la formula giusta risulta essere “perciò”? Scopri la soluzione a questo dilemma linguistico, che spesso gli stessi dizionari italiani faticano a chiarire.
"Defatigare" e "defaticare" sono sinonimi? A rispondere al curioso dilemma Fausto Raso, giornalista specializzato in problematiche linguistiche
Scopriamo quando i pronomi personali hanno funzione di soggetto e quando di complemento; capiamo meglio quali usare per evitare brutti errori.
Quante volte stiamo per scrivere una parola o un'espressione che abbiamo già usato mille volte, ma per l'ennesima volta non siamo sicuri dell'ortografia? Ecco una lista delle espressioni che più frequentemente ci mettono in difficoltà.
A volte è solo un refuso, oppure un piccolo errore di battitura; altre volte si commettono dei veri e propri errori linguistici. I più comuni li ha individuati e risolti Roscia all'interno del libro "Errorario".
Una delle scene più iconiche vede il Bambino Gesù nella mangiatoia, con Maria, Giuseppe e due animali: il bue e l'asinello. Tuttavia c'è un errore. Scopriamolo
Con il contributo del giornalista Fausto Raso e il supporto dell'enciclopedia Treccani, scopriamo quali sono quelle parole italiane che nella scrittura possono portare a degli errori spesso grossolani.
Lo stretto di Gargamella, i "barilla" fascisti, l'Oscar a Pirandello, Paolo Picasso: ecco gli strafalcioni usciti dalla bocca degli studenti (e non solo) durante gli orali d’esame di Maturità
Mattarella è il presidente ignoto, Pascoli diventa pittore, Garibaldi scrittore, D’Annunzio si conferma estetista. E spuntano pure i “Me contro Te”. Ecco i migliori strafalcioni della Maturità 2023
Il responsabile comunicazione del M5s nel corso della trasmissione “Belve” ha commesso l'errore di associare "Madame Bovary" alle opere di Charles Baudelaire