MILANO – È morto Massimo Bordin, una voce storica di Radio Radicale. L’annuncio è avvenuto in diretta radio poco fa. Il conduttore era da tempo malato ai polmoni ma ha preferito mantenere riservatezza sulle sue condizioni di salute, e fino al 1 aprile ha condotto la sua seguitissima rassegna stampa “Stampa e regime”.
“E’ morto poco fa a Roma Massimo Bordin, è davvero con immenso dolore che diamo questa comunicazione che non avremmo mai voluto dare”, annuncia un conduttore di Radio Radicale in diretta poco fa. “Era malato da tempo – ha continuato – e aveva chiesto di poter vivere e lottare contro questa malattia nel massimo riserbo, e noi abbiamo rispettato la sua scelta. Ma non ce l’ha fatta, poco fa siamo stati raggiunti dalla notizia. Ricorderemo il nostro Massimo e lo onoriamo con quel Requiem che tante volte ha preceduto la sua unica e splendida rassegna stampa”. Poi è stato trasmesso il Requiem di Mozart in omaggio al defunto giornalista.
Bordin aveva anche una rubrica sul Foglio, dal titolo ‘Bordin Line’.
Insieme a chi fa e ama questo mestiere, con chi ama e ascolta la radio, non possiamo che ricordare #MassimoBordin, la sua voce e il suo impegno pic.twitter.com/OH9vYiW38D
— Rai Radio3 (@Radio3tweet) April 17, 2019
Grazie, davvero grazie all’insostituibile #MassimoBordin per tutti gli anni in cui ci ha aiutato a decifrare da @RadioRadicale, con tagliente acutezza, i testi e i sottotesti del giornalismo e della politica. Grazie per il rigore antigiustizialista, l’ironia, il distacco. Grande pic.twitter.com/RFDqeiJnQY
— Massimo Bernardini (@MaxBernardini) April 17, 2019
È morto Massimo Bordin, il nostro grande maestro, la voce più importante, più autorevole e più bella di Radio Radicale.https://t.co/J3WpFf7rxD pic.twitter.com/PGFbcWmVyR
— Radio Radicale (@RadioRadicale) April 17, 2019