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Coronavirus, i flash mob di domenica 15 marzo per sentirci più uniti

Siete pronti per il primo flash mob di oggi? E' tempo di affacciarsi alla finestra e unire le nostre voci in un canto contro la paura

Anche per oggi, 15 marzo, sono in programma due flash mob: il primo alle 18, quando si canterà “Il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano, e il secondo alle 21, dove si accenderanno torce e candele. Un momento di condivisione, ma soprattutto il segno di un Paese che non si arrende alla solitudine e si stringe contro il Coronavirus. 

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Il flash mob delle 18

Sono ormai alcuni giorni che i cittadini costretti in casa si danno un appuntamento fisso durante la giornata per sentirsi meno soli. Da Napoli a Milano, ecco che alle 18 di ogni giorno tanti cittadini si affacciano a balconi, finestre e giardini per unirsi in un metaforico abbraccio. Dopo l’inno di Mameli il primo giorno, e “Azzurro” di Celentano il secondo giorno, oggi la canzone scelta per l’appuntamento delle ore 18 è un successo di Rino Gaetano, ‘Il cielo è sempre più blu’. Per far rumore si può usare qualsiasi oggetto: vanno bene trombe, fischietti, pentole e mestoli.

Applausi e luci alle 21

Per oggi, domenica 15 marzo, è in programma anche un secondo evento serale. L’idea di questo flash mob è venuta da Matera. L’evento si chiama “Applausi e luci per Matera“: “Pensavo a una sorta di ‘flash mob’ da casa, all’imbrunire (quindi intorno alle 18.00) potremmo accendere una candela sui nostri davanzali e farci un bell’applauso corale. Un applauso per sentirci, come se fossimo anche fisicamente vicini; un applauso per darci coraggio in un momento di sconforto senza precedenti; un applauso per congratularci con noi stessi che stiamo seguendo le regole e ne usciremo presto e vittoriosi”.

 

 

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