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Storia e curiosità del sentiero più romantico d’Italia, la Via dell’Amore

E' ufficiale, la Via dell'Amore che costeggia le Cinque Terre sarà riaperta entro il 2023. Noi oggi vi conduciamo lungo il sentiero più suggestivo d'Italia per raccontarvi la sua storia

Un sentiero di novecento metri a picco sul mare, che collega Rio Maggiore al borgo di Manarola. Un punto di congiunzione fra l’azzurro del mare e la vegetazione lussureggiante che ricopre la regione delle Cinque Terre. E’ la Via dell’Amore. Conosciuta in tutto il mondo come uno dei luoghi più romantici del pianeta, la Via dell’Amore è il tratto più suggestivo del Sentiero Azzurro, il lungo percorso che si snoda attraverso le Cinque Terre.

Chiusa nel 2012 a causa di una frana, il sentiero più famoso d’Italia tornerà a splendere entro il 2023. Fra agavi e fichi d’India, immersi fra i profumi dei pini d’Aleppo e gli effluvi della macchia mediterranea, gli innamorati  potranno tornare a calpestare il sentiero più famoso d’Italia: la Via dell’Amore.

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Perché la Via dell’Amore si chiama così?

Nata nel 1920 a seguito all’ampliamento della galleria ferroviaria della linea la Spezia-Genova, la Via dell’Amore nacque come sentiero per depositare i materiali durante i lavori alla galleria. Fu solo qualche tempo dopo – terminati ormai i lavori – che tra gli abitanti delle due località cominciò a diffondersi l’idea di utilizzare quel piccolo sentiero scavato nella roccia per congiungere Riomaggiore e Manarola. Fino ad allora, infatti, l’unica forma di collegamento tra i due borghi era stato il lungo e faticoso sentiero che attraversava la valle del Rio Finale e svalicava la Costa di Corniolo, al punto che i contatti tra le due comunità erano quasi inesistenti.

Il sentiero divenne presto meta dei giovani innamorati e un anonimo decise di tracciare con la calce ai due capi della stradina la scritta Via dell’Amore. Così “Via dell’Amore” divenne il nome ufficiale della strada, tanto che il Comune di Riomaggiore decise di installare negli anni successivi una serie di panchine dedicate a eroi e divinità della mitologia greca e romana aventi a che fare con l’amore, nonché a poeti che l’amore hanno cantato.

 

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La Via dell’Amore riapre

Il sentiero venne chiuso nel 2012 a causa della di una frana che ferì 4 turiste australiane e  distrusse parte del percorso, rendendolo impraticabile. Dopo i diversi tentativi di riqualifica intercorsi negli anni, oggi viene finalmente compiuto un altro passo fondamentale per la riapertura della Via dell’Amore e per la piena restituzione di questo monumento nazionale alle comunità di Riomaggiore e Manarola e ai molti viaggiatori. Così il Ministro per i beni e per le attività culturali e per io turismo, Dario Franceschini nel giorno della presentazione del progetto ha commentato: “Ci aspetta un intenso periodo di lavoro per arrivare al progetto esecutivo e alla realizzazione delle complesse opere necessarie per riaprire il percorso. La massima collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte è la chiave per condurre al meglio questo lavoro”.

 

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