“Se ami l’lItalia, mantieni le distanze”. Lo ribadisce più volte all’inizio della conferenza stampa Giuseppe Conte per presentare il prossimo decreto legge. Il premier nella serata di domenica ha informato gli italiani su quella che sarà la fase due, in vigore dal 4 al 18 maggio. “Sarà fondamentale il comportamento responsabile di ciascuno di noi: Non bisogna mai avvicinarsi, la distanza di sicurezza deve essere di almeno un metro”.

“La scuola riapre a settembre”, la conferma da Giuseppe Conte
“La scuola riparte a settembre, non siamo ancora nella condizione di ripristinare una piena libertà di movimento”. Ad affermarlo il premier in un’intervista
Decreto legge: le novità dal 4 maggio
Dal 4 maggio, annuncia il premier Conte, si allenterà il lockdown e inizierà il periodo di “convivenza” con il virus. Sarà possibile spostarsi all’interno della regione in cui ci si trova anche per fare visite mirate ai propri familiari. Si potrà tornare alla propria residenza o domicilio. Non sarà però ancora possibile spostarsi in altre regioni, tranne che per motivi urgenti di salute o di lavoro. Dal 4, inoltre, potranno essere riaperti i parchi e si potranno celebrare funerali, ma con al massimo 15 persone con mascherine e sempre rispettando la distanza di sicurezza.
Dal 4 maggio via libera alla ristorazione con asporto. “Si entrerà uno alla volta e il cibo si consuma a casa”, spiega Giuseppe Conte. “La riapertura delle aziende interessate è consentita sul presupposto del rispetto dei protocolli di sicurezza. Ci sarà un protocollo di sicurezza anche per le aziende di trasporto”, afferma il premier.

Nuovo decreto legge: proroga restrizioni e riapertura librerie
Firmato in serata il nuovo decreto legge dal presidente Conte: dal 14 aprile librerie, cartolerie e altre attività riaprono
18 maggio: riapertura musei e biblioteche
Dal 18 maggio è prevista la riapertura di biblioteche, musei, mostre e luoghi culturali. Dovranno però essere prese in considerazione misure specifiche legate alla capienza delle sale, la disponibilità degli spazi, le distanze di sicurezza personali. Direttive che chiaramente devono essere rimodulate da museo a museo, per gestire al meglio i flussi di massa.
Dal 18 maggio riaprirà il commercio al dettaglio e verrà concesso agli atleti di sport di squadra di ricominciare gli allenamenti. Dal 1° potranno invece riaprire bar, ristoranti, parrucchieri ed estetisti.