MILANO – Si sa, l’Italia è un tesoro inesauribile di ricchezze. In ogni regione c’è un posto da scoprire e da ammirare, sia che sia di tipo culturale, sia che sia una bellezza naturale. Il nostro Paese è unico e noi, in quanto Italiani, dobbiamo rispettarlo in primis e farci guardiani di questa bellezza. Spesso le meraviglie italiane non sono neanche note ai più, come è il caso dei ruderi di Rocca Calascio, un castello medievale che si trova in Abruzzo nel Parco del Gran Sasso.
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Un borgo abbandonato
Rocca Calascio è questo imponente e meraviglioso castello che un tempo costituiva uno strategico avamposto a scopo difensivo e molto efficace per comunicare con le torri e i castelli vicini. Si tratta del castello più alto d’Italia: infatti sorge a 1400 metri circa sul livello del mare. Fu il re normanno Ruggero d’Altavilla a volerne la realizzazione, circa nel 1140. Vicino al castello si trova anche un borgo, che però è stato distrutto e abbandonato dopo il terremoto del 1703. Sarebbe praticamente disabitato se non fosse per l’attività di alcuni cittadini e all’interesse di registi italiani e stranieri. Infatti proprio a Rocca Calascio sono stati girati film importanti e illustri come Il nome della rosa (1986), Amici miei-Atto II (1982), Ladyhawke (1985), Il viaggio della sposa (1997) e The American con George Clooney (2010).