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Giornata della legalità 2024, le iniziative per ricordare Giovanni Falcone

Oggi si celebra in tutta Italia La Giornata della Legalità. Scopriamo insieme alcune delle iniziative più interessanti per ricordare Giovanni Falcone e tutte le vittime di mafia.

Oggi ricorre la Giornata della Legalità. Il 23 maggio 1992 veniva assassinato Giovanni Falcone, il magistrato che insieme a Paolo Borsellino ha contribuito a fare breccia nel muro del sistema mafioso italiano.

La data di questo terribile omicidio, conosciuto come “strage di Capaci“, da allora ha assunto un valore importantissimo nella lotta alla mafia.

Il 23 maggio ricorre infatti la Giornata Nazionale della Legalità, un’occasione per riflettere su quanto è stato fatto e su quanto ancora ci sia da fare per sconfiggere il fenomeno mafioso.

Chi era Giovanni Falcone

Giovanni Falcone nasce il 18 maggio 1939 a Palermo in via Castrofilippo nel quartiere della Kalsa, lo stesso di Paolo Borsellino e di molti ragazzi futuri mafiosi come Tommaso Buscetta.

Falcone vince il concorso in Magistratura nel 1964, Il suo primo caso risolto è quello di una persona morta per un incidente sul lavoro.

A partire dal 1966 ricopre, per dodici anni, la posizione sostituto procuratore e giudice presso il tribunale di Trapani. A poco a poco, nasce in lui la passione per il diritto penale e inizia così la sua lotta alla mafia, che si interrompe fisicamente con la strage di Capaci, ma continua a vivere nei pensieri e nelle azioni di chi lo ha conosciuto e perpetua il suo coraggio e la sua lotta ancora oggi.

La Giornata della Legalità

Il 23 maggio si celebra la Giornata della Legalità per non dimenticare chi ha dato la propria vita inseguendo gli ideali legati alla giustizia e alla legalità come Giovanni Falcone.

Una giornata nel segno della memoria e della legalità, di lenzuola bianche per non dimenticare, di esempi consegnati alle giovani generazioni e agli studenti delle scuole, con il Ministero dell’Istruzione.

Tornano infatti, come di consueto il 23 maggio, le iniziative per la Giornata della Legalità per ricordare le vittime della mafia, nel trentaduesimo anniversario delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio, in cui persero la vita Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta, nonché l’amico e collega Paolo Borsellino assieme ai cinque agenti della sua scorta.

Le iniziative per celebrare la Giornata della Legalità

A Palermo

Come ogni anno, Palermo accoglierà decine di migliaia di studentesse e studenti pronti a commemorare le vittime degli attentati mafiosi attraverso varie iniziative.

Dalle 13 alle 17.58 sarà possibile visitare la Galleria del Presente, il bellissimo museo voluto da Maria Borsellino che mette in comunicazione eredità e memoria per non rendere vano il sacrificio delle vittime di mafia. La visita al museo, ospitato grazie alla sinergia con il Comune metropolitano di Palermo presso gli spazi del Palazzo Jung, è un modo commovente, utile e carico di significato per celebrare la Giornata della Legalità.

Il Museo, che verrà inaugurato alla presenza delle istituzioni su un palco in diretta esclusiva Rai proprio questa mattina, sarà anche protagonista di un documentario che andrà in onda questa sera su Rai Storia.

Alle 17.58 è previsto il consueto minuto di silenzio all’Albero Falcone, che costituirà il culmine delle celebrazioni commemorative e dei cortei che sono partiti questa mattina dalle scuole del circondario.

Al Teatro Massimo, invece, in prima serata è prevista la rappresentazione teatrale “The Divine Comedy”, che mette in relazione la vicenda di Giovanni Falcone ai versi di Dante sfruttando linguaggi visivi e audiovisivi.

A Capaci

A Capaci, invece, la Giornata della Legalità sarà l’occasione per presentare alla cittadinanza un progetto nuovo e innovativo che si incanala nel percorso della lotta alla mafia e all’illegalità attraverso l’educazione e la cultura.

Aprirà infatti al pubblico MusST23, un museo multimediale e interattivo che, partendo dagli accadimenti della Strage di Capaci, cerca di diffondere l’amore per la legalità.

Il museo è ideato e realizzato dall’associazione Capaci NO MAFIAETS, che nasce nel 2009 e da allora si occupa della diffusione su scala nazionale e internazionale della storia del movimento antimafia e delle campagne contro il pizzo realizzate nel palermitano.

In tv

Anche la Rai ha deciso di dedicare un palinsesto alla lotta alla mafia e alla commemorazione delle vittime nella Giornata della Legalità.

Come anticipato in precedenza, su Rai Storia andrà in onda in prima serata, a partire dalle 21.10, una puntata di “Italia. Viaggio nella bellezza”.

La prima visione, diretta da Eugenio Farioli Vecchioni e firmata da Brigida Gullo, scandaglierà l’idea e la realizzazione del Museo del Presente e della Memoria della lotta alle Mafie.

Inoltre a seguire sullo stesso canale, intorno alle 22.10, andrà in onda un documentario dal titolo “Francesca Morvillo. Donna di legge”, un ritratto commovente e illuminante che racconta la storia di una delle prime magistrate italiane avvalendosi del prezioso strumento del ricordo.

A intervenire per tratteggiare l’ispirante figura di Morvillo saranno, fra gli altri, la storica Giovanna Fiume, la giurista Paola Maggio e i magistrati Francesco Messineo e Toti Salvago, compagni di studio e colleghi della moglie di Giovanni Falcone.

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