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Il valore della famiglia oltre gli stereotipi e i pregiudizi

Il diritto di matrimonio egualitario alle coppie omoaffettive e la tutela dei diritti ai figli di una famiglia omogenitoriale sono sempre più al centro del dibattito sociale. Analizziamo il tema attraverso anche il pensiero sempre attuale di autori come Pier Paolo Pasolini.

Cos’è “famiglia” oggi? Contro l’interdizione delle emozioni e della feroce spietatezza di un mondo che esclude i “diversi” mortificando ogni originale esistenza. Seguendo il pensiero nietzschiano “l’ultimo uomo è colui che non sa disprezzare se stesso” l’uomo quindi inteso come prodotto della società di massa che non avverte e riconosce i suoi limiti e non si pone il problema della sua umana e morale decadenza.

Così come i rapporti economici tra uomini, anche i rapporti personali tra esseri umani hanno, negli ultimi tempi, assorbito il carattere di alienazione e non di autentici e rispettosi rapporti tra esseri umani.

Come vale per qualsiasi merce è il mercato che determina il valore delle qualità umane?

La pubblica opinione secondo Pier Paolo Pasolini

Nei versi de “La Guinea” (da “La realtà”, in Poesia in forma di rosa, 1964) Pier Paolo Pasolini riferendosi al tribunale sociale, aggregato di un popolo incapace di un qualunque slancio ideale e da cui si sente respinto, ricorda come:

L’intelligenza non avrà mai peso, mai,
nel giudizio di questa pubblica opinione.
Neppure sul sangue dei lager, tu otterrai
da una dei milioni d’anime della nostra nazione,
un giudizio netto, interamente indignato:
irreale è ogni idea, irreale ogni passione,
di questo popolo ormai dissociato
da secoli, la cui soave saggezza
gli serve per vivere, non l’ha mai liberato.

È all’intelligenza e ai veri richiami del cuore che ci si deve appellare affinché sia posto in essere un intervento legislativo esteso su piano nazionale attraverso il quale vengano dati alle coppie omoaffettive il diritto di matrimonio egualitario e garantiti e tutelati i pari diritti ai figli delle coppie omogenitoriali.

Anche in questo caso l’istituzione scolastica riveste un ruolo e soprattutto un valore educativo e formativo importante. Ogni educatore e insegnante dovrebbe fornire gli strumenti per costruire una coscienza, cittadinanza e senso di responsabilità democratiche perché il vero fine dell’educazione è la creazione di una cultura libera.

I diversi modi di essere famiglia

Per una società che possa vivere con gioia e in equilibrio elevando la sua dignità nazionale e umana, è indispensabile far comprendere i diversi modi di essere una Famiglia abbattendo stereotipi e pregiudizi attraverso il dialogo e il ragionamento attivo e democratico, con lo scopo di integrare e includere le alterità, facendole conoscere, considerare e valutare dai bambini come valori universali e comunque presenti all’interno di ogni forma di comunità democratica e cooperante.

La Famiglia quindi l’Amore è dove ci sono rispetto, condivisione, supporto, dialogo, comprensione e ascolto.

 

Maria Laura Chiaretti

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